Una specialità tutta salentina: le ostriche rosse di Gallipoli

Oggi ci spostiamo con voi nel Salento, e in modo particolare, ci soffermiamo sullo Ionio, nell’area di Gallipoli, per andare alla ricerca di un mollusco interessantissimo: ci riferiamo all’ostrica rossa, che è anche nota con il nome di ostrica imperiale, ed è proprio uno di quei frutti di mare che, una volta in visita sull’area ionica salentina, non ci si può proprio lasciar sfuggire, assaggiandolo preparato in una delle tante ricette locali.

Per trovare le prime testimonianze del consumo di questo bivalve tipico, bisogna addirittura risalire al periodo storico del Neolitico: e questo frutto di mare, il cui sapore è una via di mezzo tra il limone di mare e il canestrello, veniva mangiato in diverse aree litoranee del Mediterraneo. A livello storico, anche ad analizzare le abitudini alimentari dell’Antica Roma, ci si rende conto che l’ostrica rossa era già conosciuta e diffusa nei banchetti dell’epoca.

In genere, questo frutto di mare vive sulle rocce a una profondità di diverse decine di metri: contraddistinto dal colore rosso e dalle spine, la conchiglia dell’ostrica imperiale è stata considerata a lungo pregiata quanto il corallo, e di conseguenza, veniva utilizzata per realizzare dei gioielli, che sono stati commerciati in maniera particolare in aree ben lontane da dove venivano pescate, dove in funzione della rarità era ritenute molto pregiate.

Addirittura, nei corredi di tante tombe di persone notabili sono state spesso trovate delle ostriche rosse, ancora una volta a testimonianza del fatto che questo mollusco era ritenuto degno della massima considerazione: anche ai giorni nostri, tuttavia, questo frutto di mare gode di grande considerazione, considerando come la maggior parte dei personaggi del jet-set in vacanza nel Salento, non se lo lascia sfuggire quando si siede a tavola.

ostriche rosse - LaTerradiPuglia.it
photo by salentofoto.it

Le ostriche imperiali gallipoli: un tesoro gastronomico dello Ionio

Bisogna infatti ben rimarcare come, a differenza delle ostriche comuni, quelle rosse sono più difficili da trovare, considerando che vivono a una profondità maggiore in rapporto alle altre ostriche: e per questa ragione, per poter mangiare questi frutti di mare, è spesso necessario rivolgersi a dei ristorante un po’ esclusivi, dove peraltro bisogna essere pronti a pagare un prezzo piuttosto elevato.

Una testimonianza eccellente della notevole qualità delle ostriche rosse, ci viene offerta dallo chef Italo Bassi dell’Enoteca di Firenze insignita di ben tre forchette del Gambero Rosso: “Ho avuto la possibilità di scoprirle quest’estate. Sono leggermente rosate sia all’interno sia all’esterno e sono caratterizzate da un forte sapore di iodio. Si accompagnano perfettamente con lo champagne”.

Questi frutti di mare hanno una conchiglia che si può considerare quasi spinose, ed è ricoperta di sovente dalle spugne rosse: tra i locali in cui è possibile gustarle, a Lecce, è stato segnato il ristorante Alex Bar. Se vi trovate da queste parti durante la vostra vacanza in Puglia, non perdete l’occasione: potrete assaporare qualche cosa di veramente unico, un cibo tipico del Salento, che vi lascerà senz’altro un buon ricordo.

Fabio Picchi: Ostriche rosse per Napoleone

Ostriche rosse per Napoleone è un libro scritto da Fabio Picchi, un noto chef e autore italiano. In questo libro, Picchi intreccia racconti culinari e storici, narrando aneddoti e ricette che evocano l’epoca di Napoleone Bonaparte.

L’opera non è solo una collezione di ricette, ma un viaggio attraverso la storia e la cultura del cibo, mostrando come la gastronomia possa essere una chiave per comprendere epoche e personaggi storici. Con il suo stile unico, Picchi riesce a trasportare il lettore in un mondo dove il cibo è protagonista, narrando storie avvincenti e offrendo spunti per riflettere sul rapporto tra cucina e storia.

Fabio Picchi, nato a Firenze nel 1954, è un famoso chef e ristoratore, conosciuto per il suo lavoro al ristorante Cibrèo a Firenze. Oltre alla sua carriera nella ristorazione, è anche autore di diversi libri che esplorano il mondo della cucina italiana con passione e competenza.

Ostriche rosse prezzo

Prezzo ostriche imperiali: è molto elevato? Le ostriche rosse o imperiali, note per il loro sapore distintivo e la loro prelibatezza, sono considerate una prelibatezza culinaria e spesso hanno un prezzo elevato. Tuttavia, il costo esatto delle ostriche rosse può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui:

  1. Provenienza: Le ostriche rosse possono provenire da diverse parti del mondo, e quelle provenienti da regioni particolarmente rinomate per la qualità dei loro molluschi (come la Francia, l’Irlanda o la costa nord-orientale degli Stati Uniti) possono essere più costose.
  2. Qualità: Le ostriche vengono classificate in base a dimensioni e qualità. Le ostriche più grandi e di qualità superiore tendono ad avere un prezzo più elevato.
  3. Stagione: Il prezzo delle ostriche può variare a seconda della stagione. Durante i mesi in cui la raccolta è più difficile, i prezzi possono aumentare.
  4. Domanda e offerta: Come per molti prodotti alimentari, la legge della domanda e dell’offerta può influenzare i prezzi. Durante le festività o periodi di alta richiesta, i prezzi possono salire.

Indicativamente, il prezzo delle ostriche rosse può variare nei mercati europei, con prezzi che possono essere anche più alti nei ristoranti di lusso. Tuttavia, per ottenere informazioni precise e aggiornate sui prezzi delle ostriche rosse, è consigliabile consultare fornitori specializzati o rivenditori locali di pesce.

Ricette ostriche rosse

Ostriche Rosse al Naturale

Ingredienti:

  • Ostriche rosse fresche
  • Limoni tagliati a spicchi
  • Salsa Tabasco (opzionale)
  • Ghiaccio tritato

Procedimento:

  1. Aprire delicatamente le ostriche con un coltello per ostriche, facendo attenzione a non rovinare il mollusco interno.
  2. Disporre le ostriche aperte su un piatto coperto di ghiaccio tritato per mantenerle fresche.
  3. Servire immediatamente con spicchi di limone e, se gradito, qualche goccia di Tabasco.

Ostriche Rosse Grigliate

Ingredienti:

  • Ostriche rosse fresche
  • Burro
  • Aglio tritato
  • Prezzemolo tritato
  • Succo di limone
  • Sale e pepe

Procedimento:

  1. Preriscaldare la griglia a fuoco medio-alto.
  2. Aprire le ostriche e disporle su una teglia da forno.
  3. In una ciotola, mescolare il burro ammorbidito con l’aglio tritato, il prezzemolo, il succo di limone, sale e pepe.
  4. Mettere un cucchiaino del composto di burro su ciascuna ostrica.
  5. Grigliare le ostriche per circa 5-7 minuti o fino a quando il burro è fuso e le ostriche sono cotte.
  6. Servire immediatamente.

Ostriche Rosse alla Rockefeller

Ingredienti:

  • Ostriche rosse fresche
  • Spinaci tritati
  • Burro
  • Cipolla tritata
  • Aglio tritato
  • Pane grattugiato
  • Formaggio Parmigiano grattugiato
  • Salsa Worcestershire
  • Salsa Tabasco
  • Sale e pepe

Procedimento:

  1. Preriscaldare il forno a 200°C.
  2. Aprire le ostriche e disporle su una teglia da forno.
  3. In una padella, sciogliere il burro e soffriggere la cipolla e l’aglio fino a doratura.
  4. Aggiungere gli spinaci e cuocere fino a quando sono appassiti.
  5. Mescolare il pane grattugiato, il formaggio Parmigiano, la salsa Worcestershire, la salsa Tabasco, sale e pepe.
  6. Mettere un cucchiaio del composto di spinaci su ciascuna ostrica.
  7. Infornare per circa 10-12 minuti o fino a quando la superficie è dorata.
  8. Servire caldo.

Ostriche Rosse Fritte

Ingredienti:

  • Ostriche rosse fresche
  • Farina
  • Uova sbattute
  • Pangrattato
  • Olio per friggere
  • Sale e pepe
  • Limone (per servire)

Procedimento:

  1. Sgusciare le ostriche e scolarle bene.
  2. Passare ogni ostrica nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato.
  3. Scaldare l’olio in una padella a fuoco medio-alto.
  4. Friggere le ostriche fino a doratura, circa 2-3 minuti per lato.
  5. Scolare su carta assorbente, salare e pepare.
  6. Servire con spicchi di limone.

Queste ricette evidenziano la versatilità delle ostriche rosse, permettendo di apprezzarne il sapore in modi diversi e creativi.

Ostriche imperiali nome scientifico

Le ostriche imperiali sono comunemente conosciute come Crassostrea gigas. Questo è il nome scientifico dell’ostrica del Pacifico, una delle specie di ostriche più coltivate e consumate al mondo. Originaria della costa asiatica del Pacifico, questa specie è stata introdotta in molte altre regioni per la sua robustezza e il suo rapido tasso di crescita.

Le ostriche Crassostrea gigas sono apprezzate per il loro sapore ricco e la loro versatilità in cucina, rendendole una scelta popolare per diverse preparazioni culinarie.

Riepilogo
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Nome ricetta
Ostriche rosse
Pubblicato il
Tempo di preparazione
Tempo di cottura
Tempo totale
Voto medio
31star1star1stargraygray Based on 15 Review(s)

One Response to "Ostriche Rosse o Imperiali"

  1. Pasquale  15 Ottobre 2016

    Come potrei ricevere un pacco di ostriche imperiali? Grazie

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