Una specialità della Puglia: la focaccia di patate
Non c’è nulla di più gustoso e piacevole da gustare, in quei momenti in cui l’appetito si fa sentire, di un bel pezzo di focaccia di patate: questa tipica ricetta pugliese, di cui esistono tante varianti locali differenti, si presta per consumare una piacevole merenda, o ancora, può essere anche preparata per un pranzo leggero, per esempio durante una gita all’aria aperta, per non rinunciare al gusto tradizionale e genuino della cucina pugliese.
L’origine della focaccia, per quanto sia dibattuta in Italia tra la nostra regione e la Liguria, dove esistono comunque delle varianti differenti, va ricercata molto più lontano, addirittura all’epoca del popolo dei Fenici, i quali, erano soliti realizzare questa ghiotta bontà utilizzando però del miglio e dell’orzo, aggiungendovi anche del grasso che la rendeva senz’altro sostanziosa e gustosa, adatta per essere poi offerta agli dei.
In epoca più recente, e in modo particolare durante il Rinascimento, si era soliti celebrare le nozze servendo durante il banchetto anche della focaccia, proprio perché quest’ultima era considerata una sorta di allegoria del benessere e soprattutto della fertilità, quasi come se potesse avere una sorta di funzione beneaugurante per i novizi sposi e per tutti coloro i quali condividevano la loro gioia.
Ora però concentriamoci su come potrete preparare una perfetta focaccia capace di prendere per la gola i vostri commensali…
Gli ingredienti per la preparazione della focaccia di patate
Ecco che cosa dovrete essere certi di avere a disposizione in cucina prima di iniziare a preparare la vostra ricetta:
- 1 kg di farina
- 500 grammi di patate
- 1 cubetto e mezzo di lievito di birra
- olio extravergine di oliva
- pomodori San Marzano
- sale grosso
- origano
La preparazione della ricetta della focaccia di patate
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Ecco come potrete procedere per essere certi di riuscire a preparare nel migliore dei modi la vostra focaccia di patate:
- Lessate prima di tutto le vostre patate, mantendo tutta la buccia.
- Al termine di questa operazione, sbucciatele e schiacciatele su un tavoliere.
- Versateci quindi sopra la farina, poi un cucchiaio di sale grosso e infine anche il lievito che avrete fatto sciogliere in un po’ di acqua tiepida.
- Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta che risulti essere abbastanza elastica.
- Stendetela quindi in un tegame ben oliato e conditela in superficie con dei pomodori tagliati a pezzetti, sale grosso, olio extravergine e origano.
- Lasciate lievitare un’ora in un posto caldo e non ventilato, dopodiché, cuocete in forno preriscaldato a 220°, per almeno una trentina di minuti.
