Alcuni studiosi ritengono che Altamura abbia avuto diversi toponimi nel corso della storia. Non tutti però concordano, principalmente per l’assenza di prove che documentino queste teorie, come per esempio documenti scritti o cartine coreografiche. Ecco di seguito i presunti toponimi della città.
Altamura sulla tavola Peutingeriana: Sublupatia?
La tavola Peutingeriana è una sorta di cartina geografica ante litteram di proprietà dell’umanista Konrad Peutinger, un umanista medioevale che a sua volte la ricevette da un amico, che svolgeva il ruolo di bibliotecario presso la corte di Massimiliano I, Imperatore romano vissuto sul finire del medioevo. La carta è la copia di un’altra carta, di epoca romana, e raffigura in 11 pergamene per un totale di oltre 6 metri di estensione, tutte le strade, vie militari, fiumi, città e mari dell’Impero Romano, del Vicino Oriente e persino dell’India. Sulla tavola Peutingeriana Altamura non è indicata, o per lo meno non lo è con questo nome. Laddove sorge la città, la carta indica invece la città di Sublupatia. Gli studiosi si sono interrogati a lungo su questa città e sul fatto che, se esisteva una Sublupatia, forse esisteva anche una Lupatia. La conclusione è che forse Sublupatia era Santeramo in Colle, ma di Altamura non hanno potuto dire nulla di più, se non ipotizzare che forse potesse essere chiamata Lupatia, non sapendo tuttavia spiegare il motivo per il quale non era presente sulla mappa. Alcuni studiosi, tenendo conto di quanto illustrato sugli Itinerari Antonini (un’altra mappa risalente all’epoca di Diocleziano delle maggiori località e relative strade dell’Impero), ed eseguendo una serie di fotogrammetrie, ipotizzarono invece che Sublupatia potesse essere Taverna.
Petilia…
Un’altra ipotesi stavolta avvalorata da alcuni studiosi circa la toponimia di Altamura ci porta invece a pensare che anticamente la città potesse chiamarsi Petilia. Stando all’analisi di alcuni testi scritti lasciati da autori e traduttori medievali, alcuni studiosi dei Seicento ipotizzarono che Altamura potesse chiamarsi Petilia. Anche questo un dato non certo, dal momento che gli studiosi non sono riusciti a dare una collocazione geografica a Petilia. Peraltro, si consideri che Petelia era il nome dell’attuale Petilia Policastro.
….o Altilia?
Non era infrequente sia in età antica che medioevale andare alla ricerca delle origini mitologiche delle città, spesso di fatto inventandosele di sana pianta. Una teoria voleva che Altamura fosse stata fondata dai Mirmidoni, popolazione leggendaria della Tessaglia, forse discendenti delle formiche, ritenuta anche fondatrice di un’isola greca, Egina. La regina dei Mirmidoni sarebbe Altea, da cui la città Altilia. Il racconto è naturalmente leggendario, ma gli studiosi hanno provato alcune prove che confermerebbero questo antico toponimo.
Il toponimo Murum
Anche il toponimo Murum gode di un certo credito, e non ha nulla di leggendario. Sembra faccia riferimento alla presenza delle mura megalitiche, antiche mura della città ben anteriori a quelle medioevali, edificate dai Peucezi, antichi abitanti della zona.