Informazioni utili su Cutrofiano
Cutrofiano è un piccolo ed incantevole paesino situato nel basso Salento. Fa parte della cosiddetta Grecía Salentina, un’enclave linguistica, storica, culturale e folkloristica che ancora oggi porta le tracce della colonizzazione greca.
Non a caso, in alcuni paesi appartenenti alla Grecía Salentina si parla ancora oggi un dialetto neogreco chiamato griko: ci riferiamo a Sternatia, Martignano, Calimera, Corigliano d’Otranto e Zollino.
Nel centro storico di Cutrofiano si trova il bellissimo palazzo Filomarini, che deve il suo nome alla famiglia di feudatari che lo possedette e abitò per diverso tempo. I Filomarini erano originari di Napoli ed erano molto abili nell’allevamento dei cavalli. Ad un certo punto della storia della loro permanenza a Cutrofiano, i Filomarini si dedicarono all’allevamento ed addestramento di una certa razza di cavalli, molto apprezzata sia a Napoli che ben lontano dall’Italia, per la precisione in Inghilterra. Non a caso la Principessa che ha dato a palazzo ducale il nome di Palazzo della Principessa, veniva proprio dall’Inghilterra. Il suo nome era Sara Pryce. Ma andiamo con ordine.
Storia del castello di Cutrofiano dal punto di vista architettonico
Originariamente si trattava di un piccolo castello medioevale, edificato nel Quattrocento e successivamente rimaneggiato a più riprese, sia nel Cinquecento che nel Seicento. Palazzo Filomarini, noto anche come Palazzo Ducale è, nella sua versione che oggi possiamo ammirare, attribuibile all’architetto coriglianese Francesco Manuli, che eseguì i lavori su commissione per conto dei Filomarini, duchi di Cutrofiano, i quali in realtà erano originari di Napoli.
Se la parte inferiore e la torre sono quattrocentesche, i balconi che affacciano sulla piazza del Municipio sono invece cinquecenteschi. Al seicento sono invece riconducibili il portale bugnato ed i bellissimi doccioni antropomorfi, il tutto realizzato in carparo e pietra leccese, due pietre naturalmente abbondanti sul territorio.
Cosa c’è da fare a Cutrofiano per l’estate 2024
L’estate 2024 a Cutrofiano si preannuncia ricca di eventi e attività per tutti i gusti, grazie a un programma variegato che animerà le serate estive del Comune. Dalla musica al teatro, dai laboratori creativi alle proiezioni cinematografiche, passando per sagre gastronomiche e feste popolari, ogni giorno offre l’opportunità di vivere momenti di svago e cultura nel cuore della Puglia.
Il calendario estivo include una serie di appuntamenti imperdibili, che spaziano dai laboratori teatrali ai concerti dal vivo, senza dimenticare le serate dedicate ai più piccoli e le mostre di artigianato. Eventi di rilievo come il “Villa Kids Festival“, la “Notte della Taranta” e il “Li Ucci Festival” promettono di attirare visitatori da tutta la regione, offrendo un’esperienza unica di tradizione e divertimento.
In particolare, Piazza Municipio e Villa Santa Barbara si trasformeranno in veri e propri palcoscenici a cielo aperto, ospitando spettacoli teatrali, proiezioni di film e concerti che spaziano dai generi più vari. Non mancheranno momenti dedicati alla cucina locale, con serate enogastronomiche che metteranno in risalto le delizie del territorio.
Le serate estive di Cutrofiano saranno quindi un’occasione perfetta per immergersi nella cultura locale, trascorrere piacevoli momenti in compagnia e scoprire le meraviglie di una terra ricca di storia e tradizioni. Preparatevi a un’estate indimenticabile, piena di emozioni e nuove scoperte.
Agosto
Piazza Municipio
- 6 – 21.00 Rappresentazione teatrale “Storia di un uomo e della sua ombra” di e con Michele Santeramo
- 7 – 21.00 Serata a tema “Grillo e le sue follie” – Ingresso libero
- 16 – 21.00 Concerto Musicale “Le Orme” – Comitato Festa San Rocco
- 17 – 21.00 La Notte della Taranta – Con la partecipazione di Alessandra Amoroso
- 18 – 20.00 Cutrofiano’s Got Talent – Ass. Spettacolo
- 19 – 21.00 Concerto Musicale – Orchestrale Banda di Casarano
- 20 – 21.00 Sagra del Pane
- 22 – 21.00 Concerto Musicale – Orchestrale Banda di Leverano
- 23 – 21.00 Sagra della Polpetta – A cura di Ass. Culturale Pignatello
- 25 – 21.00 Concerto Musicale – Vincenzo Perini
- 26 – 21.00 Serata di chiusura “Chitarrista Pizzica e Tarantella”
- 27 – 21.00 Rappresentazione Teatrale “Il Malato Immaginario” di Molière
- 28 – 20.30 Rappresentazione Teatrale “Memorie di un tempo che fu” di Ass. Cult. Commedia
Campetto Parco Via Collepasso
- 1 – 20.00 Comix Cup – Ass. Topikos
Palazzo Filomarini
- 21 – 21.00 Musica e Poesia – A cura di Lorenzo Ventaglio
Settembre
Li Ucci Festival
- 1-7 Suoni, canti, balli – Programma completo su www.liuccifestival.it
Campetto Parco Via Collepasso
- 14 – 21.00 Principi Attivi Festival delle Culture Giovanili
Piazza Municipio
- 19 – 21.00 Vincenzi Perini
- 26 – 21.00 Serata di chiusura con I Suoni della Memoria
Cosa c’è da vedere a Cutrofiano ?
Una delle principali attrazioni di Cutrofiano è il Museo della Ceramica, dove è possibile ammirare una vasta collezione di ceramiche salentine che illustrano l’evoluzione di quest’arte attraverso i secoli. Il museo espone pezzi che vanno dalle antiche ceramiche greche e romane fino alle moderne creazioni degli artigiani locali, offrendo un affascinante viaggio nel tempo.
Oltre al museo, Cutrofiano è punteggiato da numerose botteghe artigiane dove gli artisti del luogo continuano a lavorare l’argilla con tecniche tradizionali tramandate di generazione in generazione.
Passeggiando per le vie del paese, si possono visitare queste botteghe, osservare i maestri ceramisti all’opera e acquistare pezzi unici di ceramiche salentine come souvenir.
Ogni anno, Cutrofiano ospita anche eventi e fiere dedicati alla ceramica salento, come la Mostra Mercato della Ceramica, un’importante occasione per scoprire le ultime creazioni degli artigiani e per assistere a dimostrazioni dal vivo della lavorazione dell’argilla.
Mostra della Ceramica a Cutrofiano nel 2024
La mostra della ceramica di Cutrofiano di quest’anno è una straordinaria celebrazione dell’arte e della tradizione locale. Le abili mani degli artigiani hanno plasmato autentiche opere d’arte, dando vita a pezzi unici e sorprendenti.
La ricchezza dei colori, la maestria delle decorazioni e la varietà delle forme esposte hanno catturato l’attenzione dei visitatori, trasportandoli in un viaggio nella storia e nell’identità di questa affascinante città.
La mostra è stata un’opportunità per gli artisti di esprimere la loro creatività e talento, e per i visitatori di apprezzare l’arte ceramica in tutta la sua bellezza e versatilità. Un evento da non perdere per chiunque ami l’arte, la cultura e l’artigianato tradizionale.
La Decatría Choría e l’etimologia del toponimo
Ancor prima della nascita della Grecía Salentina nella forma e con le caratteristiche con le quali la conosciamo oggi, Cutrofiano era già parte della Decatría Choría, un insieme di 13 paesi appartenenti alla Terra d’Otranto accomunati dal fatto di conservare retaggi linguistici, storici e culturali lasciati dalla colonizzazione greca della zona.
Lo stesso toponimo di Cutrofiano, nonostante il piccolo centro del basso Salento non sia ellenofono, ha una sua variante in griko: Kutrufiàna.
In realtà, il toponimo risalirebbe ai nomi di persona Octufrius (osco) e Oecotrophius (greco-latino), anche se la teoria maggiormente accreditata vuole che esso derivi da cutrubbi, i classici recipienti in argilla (dal greco appunto kutra) che si realizzavano in zona già dai tempi remoti. L’etimologia dunque rimanderebbe a cutrubbi, da cui Cutrubbiano e in seguito, appunto, Cutrofiano.
Bed & Breakfast a CUTROFIANO
– VILLA GIULIA : VIA STRADA PROV.LE CORIGLIANO-SOGLIANO s.n., nan
– DAFNE : VIA F. GORGONI 62, 0836/515810
– VILLA LUCREZIO: S.P. COLLEPASSO-NOHA km 4, 3933835794
– TENUTA TERRALUNA: CONTRADA FORESTA s.n., 3285717399
– L’ANTICA CORTE SALENTINA: VIA SPONGANO 32, nan
– RELAIS DI CHARME: CONTRADA CASTELLE SN, 3386386636
– TENUTA CASTELLE: CONTRADA CASTELLE SN, 3386386636
– I FICHI BIANCHI: CONTRADA METALLO SN, 3471297588
– PERCEBES EXCLUSIVE B&B: VIA F. GORGONI 57, 3356858737
– La Foresteria dell’Astore: Via Giuseppe di Vittorio 1, 3932290810
– Villetta Fiore B&B: Contrada Contatore s.n.c., 3393793256
Case e appartamenti per vacanza a Cutrofiano
- A CASA DI ADA: TEANO, 11, 3474827154
Affittacamere a Cutrofiano
- A LU FANIZZA: STRADA PROVINCIALE NOHA-COLLEPASSO, 41, 3930004980
- CASA LITARA’: VICINALE ARADEO-NEVIANO, 42, 3926994551
Alloggi agrituristici
- Casina Bardoscia Agriturismo: Vicinale Pagliare – Pozzo Dolce -C.da Donnabella, snc, 3483050419
- PICCAPANE: CONTRADA SPADAFORE, snc, 0836/549196
- TENUTA MEZZANA: CONTRADA MEZZANA, snc
Quanto dista Cutrofiano dal mare ?
Il paese di Cutrofiano è in una posizione centrale del Salento, il mare più vicino è quello di Gallipoli a circa 15 km, in particolare la parte nord, infatti si arriva andando verso Aradeo, Sannicola e poi Lido Conchiglie. Ma Cutrofiano è anche comodo per raggiungere Otranto circa 30km, infatti da Maglie si va direttamente. In ogni caso vi consigliamo di scegliere dove andare al mare in base al vento.
Di seguito, alcune informazioni utili su Cutrofiano, a beneficio del turista, del viaggiatore, dello studente o del curioso. A voi!
Stemma di Cutrofiano
Quanto allo stemma di Cutrofiano, questo rappresenta un cavaliere a cavallo, un motivo non infrequente in araldica, che non trova spiegazione specifica se non nel fatto che a Cutrofiano sin dai tempi dei Duchi Filomarini si usava allevare pregiate razze di cavalli con una certa competenza ed abilità.
Cutrofiano, il paese de li Ucci Festival 2024
Cutrofiano è famosa anche per aver dato i natali ad uno dei tamburellisti, stornellisti e portavoci della cultura folkloristica e popolare più famosi di tutta la Grecía Salentina e del Salento: Uccio Aloisi.
Gli stornelli custoditi, tramandati e proposti da Uccio Aloisi, scomparso nel 2010, sono canti di lavoro e d’amore, strettamente legati alle attività nei campi ed all’avvicendarsi delle stagioni, alle tradizioni locali ed alle vicende comuni, familiari ed amorose, dei loro protagonisti.
Veri e propri racconti di vita vissuta, autentica e verace, a ritmo di tamburello, che Aluisi riusciva spesse volte ad improvvisare con un talento davvero unico nel suo genere.
Assieme ad Uccio Aloisi si esibiva Uccio Bandello e poi ancora, con loro Uccio Casarano, Uccio Melissano, Giovanni Avantaggiato, Ugo Gorgoni, Pippi Luceri e la voce di Narduccio Vergaro: li Ucci, insomma.
Infine, verso la fine degli anni Ottanta del Novecento, si unisce a li Ucci anche Pino Zimba, tamburellista di Aradeo. Sono gli anni della grande riscoperta degli stornelli popolari, che portano li Ucci ad esibirsi anche ben lontano da Cutrofiano.
Oggi che i grandi protagonisti di quel periodo felice non ci sono più, va comunque in scena ogni anno un Festival chiamato proprio Li Ucci, avente l’obiettivo di omaggiare il loro ricordo ma anche di tener viva ed indimenticata la tradizione degli stornelli popolari cantati con l’accompagnamento dei classici tamburelli.
Potete anche acquistare prodotti da Cutrofiano, oppure i famosi prodotti in terracotta, come piatti, pentole o altri prodotti artistici come il Pumo pugliese inoltre proponiamo un itinerario nel parco dei fossili di Cutrofiano.