La questione della xylella continua a tener banco: dopo le diverse iniziative normative, è arrivato proprio in questi giorni l’ultimo decreto che istituisce nuove zone cuscinetto contro l’espansione dell’emergenza.
Se la tendenza degli arrivi e dei pernottamenti di turisti italiani dovesse seguire le previsioni, che indicano nel 17 percento di 32 milioni di connazionali le preferenze per la nostra regione, il settore turistico pugliese potrà registrare una buona annata.
Alla fine, la notizia che tutti i pugliesi temevano, è davvero giunta: il ministero dell’ambiente ha infatti rilasciato l’autorizzazione per effettuare le trivellazioni tra Bari e Brindisi, comprendendo nelle prospezioni anche Monopoli e Polignano.
La Puglia si conferma una della destinazioni tra le più apprezzate da tutti coloro i quali amano il cinema: e proprio presso il Cineporto di Lecce, dal 17 al 20 giugno, si svolgerà l’appuntamento con “Cinematografia accessibile”.
Come sta evolvendo la questione della xylella in Puglia? Facciamo un nuovo punto della situazione su un’emergenza che presenta sempre più lati oscuri, che potrebbero essere chiariti anche attraverso le indagini della magistratura pugliese.
Dopo le varie sentenze del Tar e del consiglio di stato, come evolve la situazione in Puglia per quanto riguarda l’emergenza della Xylella fastidiosa? Diamo un’occhiata insieme alle prossime misure che verranno attuate.
Continua l’incessante e importante ascesa per la Puglia nel mondo turistico: ma quali sono i fattori di successo che la impongono sia tra i turisti italiani e stranieri? Diamo un’occhiata più da vicino al fenomeno turistico nella nostra regione.
L’emergenza Xylella continua a mobilitare istituzioni locali e centrali, l’Europa, le associazioni e la gente comune: riuscirà davvero la Puglia a contenere al minimo tutti i danni causati da questa emergenza ambientale?
