Posizione di Lecce
Lecce è il capoluogo di provincia più orientale non solo di tutta la Puglia, ma anche d’Italia. Si trova nel cuore della pianura salentina che, in virtù della presenza del capoluogo salentino, viene anche chiamata Tavoliere di Lecce. Di fatto, questa pianura è un bassopiano che si distende dalla parte meridionale delle Murge (a nord), sino alle cosiddette serre salentine (a sud). Sul versante Adriatico, questa pianura si affaccia sul mare per oltre 20km. Ne fanno parte diverse frazioni e località di mare, tra cui le note Frigole, San Cataldo, San Ligorio, Torre Chianca, Torre Rinalda, Villa Convento.
Toponimo di Lecce
Sembra che il toponimo di Lecce derivi sia dall’antico nome romano della città, che era Lupiae, che dal latino ilex, che vuol dire leccio. Il leccio è un albero ancora oggi molto diffuso in città, mentre lupia in latino vuol dire lupa. Sembra che l’antico toponimo Lupiae si sia poi evoluto in Licea, Litium, Lippiae, Licia, Licium e Liccia. Un percorso etimologico di certo non breve!
Stemma di Lecce
Lo stemma di Lecce raffigura proprio un albero di leccio, il che non fa altro che confermare l’etimologia sopra citata. Il leccio ha delle ghiande dorate e sullo stemma è altresì presente anche una lupa, secondo riferimento alle origini del toponimo. A proposito del leccio, dovete sapere che si tratta di un albero non solo ampiamente presente in città, ma anticamente molto presente anche in tutta la Terra d’Otranto, che come sapete era coperta da ampi e rigogliosi boschi. La lupa invece è un chiaro riferimento al legame indissolubile della città con la civiltà romana.