Le mamme pugliesi sono sempre più social
Le mamme e donne pugliesi sono sempre più connesse ed interconnesse ed usano la rete per fare praticamente tutto, inclusa la spesa!
Le mamme e donne pugliesi sono sempre più connesse ed interconnesse ed usano la rete per fare praticamente tutto, inclusa la spesa!
Le stime che riguardano l’economia pugliese per il 2016 sono particolarmente incoraggianti: la nostra regione, infatti, tornerà finalmente a far segnare risultati positivi a livello di PIL e di lavoro.
Per tentare di arginare i fenomeni negativi causati dalla crisi economica, la Regione e i comuni della provincia di BAT, hanno sviluppato un’intesa a favore dei cantieri e del lavoro minimo di cittadinanza.
La crisi economica ha portato con sé una contrazione dei prestiti, che va ad incidere in modo particolare sulle imprese più piccole e giovani: in questo senso, la Regione ha voluto introdurre un fondo da 20 milioni di euro per il microcredito.
Giungono finalmente delle buone notizie dal Ministero dello Sviluppo Economico: l’azienda giapponese Bridgestone, infatti, ha reso noto che non intende più dismettere il suo stabilimento di Modugno.
L’Arpa della Puglia ha recentemente constato delle inadempienze da parte dell’ILVA circa la nuova AIA e le ha comunicate alla Procura.
Le donne sono sempre più al centro dell’economia pugliese: secondo gli ultimi dati, infatti, un’azienda su quattro – in Salento – è gestita da una donna.
L’economia pugliese deve fare i conti con la chiusura della Bridgestone: il famoso produttore di pneumatici, ha infatti annunciato di abbandonare il sito produttivo, licenziando 950 persone.
Le ultime notizie che giungono dall’Ilva di Taranto riguardano il ricorso da parte dell’azienda alla cassa integrazione: si tratta di una misura che toccherà ben 6147 dipendenti del polo siderurgico.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat, in Puglia negli ultimi mesi tra luglio e settembre è cresciuta l’occupazione di 21.000 unità (rispetto allo stesso periodo del 2011): ciò nonostante, anche il numero dei cassaintegrati è cresciuto.
All’interno dell’economia pugliese, l’Ente Bilaterale per il Turismo di Puglia si distingue per aver indetto un nuovo bando a sostegno del lavoro flessibile, per sostenere al meglio i lavoratori del settore turistico.
L’apprendistato entra a far parte delle strategie della Puglia, tentare un rilancio significativo dell’economia pugliese e per favorire l’ingresso di potenziali lavoratori nel mondo del lavoro.
Buone notizie per l’economia pugliese, per quanto riguarda il lavoro e l’imprenditoria femminile: in provincia di Brindisi, infatti, il numero delle imprese rosa è superiore sia alla media regionale che a quella nazionale.
Buona performance dell’economia pugliese nel 2011: al termine dell’anno, secondo quanto reso noto dall’Istat, la forza lavoro è cresciuta con 12.000 occupati in più rispetto all’anno precedente.
Gli ultimi numeri sulla povertà in Puglia non son per nulla rassicuranti: su 1004 famiglie interpellate e 2760 persone considerate, la percentuale di coloro i quali son al di sotto della soglia di povertà – 8572 euro per single e 23.044 euro per cinque persone – è pari al 28.69 percento.