Il Salento sbarca in Cina: il prossimo mese, infatti, le bellezze del tacco d’Italia compariranno sui piccoli schermi del “celeste impero”, grazie a un format televisivo in lingua inglese, che promuove all’estero le più belle destinazioni italiane. A rappresentare l’intera Puglia sarà dunque il Salento, scelto grazie all’eccezionale connubio di paesaggi incontaminati, storia, cultura, artigianato e cucina.
Narratrice degli appunti di viaggio è Isobel, conduttrice tv del format “Getaway”, una trasmissione nata dalla collaborazione tra la casa di produzione milanese Tecnomovie e il gruppo televisivo cinese Shangai Mediagroup. Il programma è rivolto a un pubblico giovane e metropolitano, che vuole conoscere il resto del mondo attraverso un approccio fresco e dinamico.
La giovanissima Isobel inizia il tour salentino in barca, attraverso gli azzurri mari di Otranto e Castro, alla scoperta delle grotte della Zinzulusa e dei Cervi, per poi fare scalo a Lecce, dove la aspettano il barocco, l’artigianato e la cucina locale. Riprese della basilica di Santa Croce, di piazza Sant’Oronzo e poi una lunga tappa nella bottega artigiana di Santino Merico, per apprendere l’arte della lavorazione della cartapesta. A conclusione della giornata, la scoperta di un’altra arte nostrana, quella in tavola: a rivelare i segreti del buon cibo, “The awating table italian cooking school”, scuola di cucina salentina per stranieri, fondata dall’italo-americano Silvestro Silvestori.
Le telecamere si spostano poi nella piazza di Specchia, dove gli spettatori cinesi potranno assistere a una rappresentazione della pizzica e si spegneranno sul tramonto delle Maldive, famosa spiaggia di marina di Pescoluse.
Il programma andrà in onda su Ics Shangai e Cctv, quest’ultimo canale a diffusione nazionale.
Prodotti correlati Shop Laterradipuglia
Estasiata la troupe di Tecnomovie: «La stanchezza del viaggio è stata ampiamente ripagata dalla bellezza dei vostri paesaggi – afferma Chiara Molon, responsabile Tecnomovie – i colori vividi riempiono occhi e cuore e la slow life si sente nell’aria: abbiamo dovuto immediatamente cambiare i nostri ritmi accelerati, per risintonizzarci col vostro stile di vita, che vi permette di essere così gentili e ospitali».
Delusa per il poco tempo a disposizione la regista cinese, Julie Yan: «La difficoltà è stata proprio il dover scegliere dove andare, vista la grande ricchezza dell’offerta salentina».
Consulente della troupe nella scelta delle location più suggestive e dei posti più caratteristici, il portale salento.it di Marco Carra.
Serena Costa – Nuovo Quotidiano di Puglia 06.06.11