Abbiamo parlato della Baia di Porto Selvaggio ma dovete sapere che se vi spostate verso Porto Cesareo incontrerete un’altra Baia davvero incantevole. Il suo nome è Baia di Uluzzo ed anch’essa si trova all’interno del Parco Naturale di Porto Selvaggio. Per raggiungere questa Baia, proseguite sulla strada statale. Ad un certo punto troverete un localino chiamato “Fico d’India”. All’altezza di questo locale dovrete imboccare il sentiero che scende giù verso il mare.
Vi sconsigliamo di intraprendere questa passeggiata in infradito o ciabatte da mare: se non avete delle calzature da trekking, fate per lo meno in modo di avere un paio di scarpe da ginnastica. Lo sforzo della passeggiata non di certo comodissima sarà però ripagato dalla splendida vista che si gode dalla Baia di Uluzzo.
La Baia di Uluzzo è anche un sito archeologico di prim’ordine
Dovete sapere che nelle grotte adiacenti alla baia, come la grotta di Uluzzo, la grotta Cosma e la famosa Grotta del Cavallo, sono stati rinvenuti alcuni preziosissimi reperti che testimoniano la presenza umana in questi luoghi sin dai tempi dell’uomo di Neanderthal. Poco più in là vi è un altro luogo che gli amanti della storia e dell’archeologia ameranno: il suo nome è Serra Cicoria, e gli archeologi vi hanno trovato vasellame e utensili risalenti al Neolitico.
Baia di Uluzzo, situata all’interno del Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio, è un piccolo gioiello spesso trascurato dai turisti. La sua bellezza selvaggia e incontaminata, però, non ha nulla da invidiare alle spiagge più famose del Salento.
La baia si apre su un mare cristallino color smeraldo, circondato da una vegetazione mediterranea rigogliosa. L’acqua, poco profonda e con fondale sabbioso, è perfetta per nuotare e fare snorkeling, anche per i più piccoli. Gli amanti delle immersioni subacquee, invece, potranno esplorare i fondali marini ricchi di fauna e flora marina.