I taralli pugliesi della nonna sono parte integrante delle memorie d’infanzia di molti di noi. Molti altri, invece, hanno scoperto i taralli pugliesi in età già adulta, forse perché provenienti da altre zone d’Italia dove si dà spazio ad altre tipologie di ricette tradizionali. Dovunque voi siate nati, una volta presa l’abitudine di gustare i taralli pugliesi quotidianamente, non potrete farne più a meno. C’è chi li compra online, chi invece ha l’abitudine di tenere sempre le mani in pasta. E di provare a farsi tutto in casa. Vediamo allora oggi come fare i taralli pugliesi in casa.
Come fare i taralli pugliesi in casa
Come fare i taralli pugliesi in casa? Per preparare i taralli pugliesi in casa non servono troppi ingredienti. Anzi, spesso tutto ciò che serve è già in casa e non dovete nemmeno uscire per fare la spesa. Procuratevi dunque
- 125 gr di farina 00 oppure 0
- olio extravergine di oliva 30 ml
- vino bianco secco 40 ml
- una presa di sale
- semi di finocchio
Due consigli veloci per preparare i taralli pugliesi in casa a regola d’arte
Per fare i taralli pugliesi in casa non ci vuole molto ma è necessario non perdere alcun passaggio. I passaggi sono tutti ugualmente fondamentali, e i tempi tecnici vanno rispettati. Ci sono due momenti fondamentali che vanno rispettati con grande precisione nella preparazione dei taralli pugliesi:
- La bollitura: si tratta di un passaggio che a prima vista potrebbe sembrare banale, ma che non lo è affatto. La bollitura dei taralli in acqua bollente salata, al contrario, è fondamentale per dare la giusta friabilità al prodotto.
- L’attesa: dopo la bollitura, i taralli pugliesi devono riposare per un tempo adeguato in modo da asciugarsi per bene. A quel punto potranno andare in forno. L’ideale è una notte!
Ma veniamo ora alla preparazione dei taralli bolliti
- I taralli pugliesi bolliti tradizionali si preparano impastando dapprima la farina con l’olio.
- Poi si aggiunge il vino bianco ed infine gli altri ingredienti. Nella ricetta tradizionale dei taralli della Puglia non troviamo nè acqua nè lievito. Navigando in rete potreste trovare ricette che includono altri ingredienti e che forse non prevedono nemmeno la bollitura del prodotto. Sono sicuramente ricette golose ed interessanti, oltre che veloci, ma non sono tradizionali!
- Detto questo, dopo aver impastato il tutto, fate riposare l’impasto per una ventina di minuti. Dopodiché riprendetelo e create con le mani dei cordoncini di 8 cm circa.
- Avvolgete tutti i cordoncini attorno al dito indice e formate dei taralli. Fate bollire i taralli in acqua sino a quando non vengono a galla.
- A quel punto spostateli su un canovaccio e fateli risposare ed asciugare per una notte. Infine ripassateli in forno a 200 gradi per 20 minuti circa.
Ecco! Avete preparato in casa i vostri taralli pugliesi.