Un delizioso dolce pugliese: i mostaccioli, Mustaccere o Mustazzoli?

Quando si avvicina il periodo delle feste natalizie, e la voglia di preparare dolci natalizi e specialità per gustare momenti insieme con familiari ed amici si fa sempre più forte, non si può fare a meno di citare una specialità tutta pugliese come i mostaccioli. Anche se noti in altre regioni del Mezzogiorno, i mostaccioli, o mustazzoli, sassanelli, pupurati o mustacciuoli, di cui vi parliamo oggi sono esclusivamente un prodotto della nostra Puglia.

Per essere più precisi, possiamo dirvi che si tratta di dolci pugliesi tipici del Salento e, in maniera particolare, dell’area della provincia di Lecce. Le loro origini sono senz’altro antichissime, considerando che la ricetta deriva direttamente dalla cucina araba, a testimonianza ancora una volta di come il territorio salentino, nel corso dei secoli, abbia saputo valorizzare e conservare le tante antiche tradizioni presenti.

In effetti, in considerazione del fatto che i mostaccioli vengono preparati senza essere lievitati, è impossibile non pensare subito al fatto che siano originari del mondo arabo e che, quindi, possano anche dare quel tocco di fratellanza e di spiritualità in più necessario per vivere il Natale – momento in cui questi dolci sono consumati abitualmente – nella maniera giusta.

Siete pronti a seguirci nella preparazione di questi interessanti dolci? Di seguito trovate la più classica e collaudata delle ricette mostaccioli pugliesi.

Ricetta mostaccioli pugliesi

Mostaccioli pugliesi ingredienti

1 kg di farina
400 grammi di mandorle tostate e tritate
500 grammi di zucchero
100 grammi di strutto
1 litro di vincotto di fichi
1 bustina di lievito

Per la glassa, invece, vi servono:

100 grammi di cioccolato fondente
100 grammi di acqua
200 grammi di zucchero

Mostaccioli pugliesi ricetta originale, ecco come si preparano

Amalgamate gli ingredienti, escludendo il vincotto, per la preparazione dell’impasto.
Dopo aver mescolato e impastato, aggiungete il vincotto finché il composto viene assorbito: talvolta, occorre meno di un litro.
In questo modo, avrete tra le mani dei biscotti mostaccioli pugliesi dalla forma irregolare.
Procedete quindi con la cottura in forno a temperatura non troppo alta.
A parte, spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere in una casseruola con dell’acqua.
Aggiungete poi anche lo zucchero, e quindi portate lentamente ad ebollizione, mescolando regolarmente con un mestolo.
Prendete una goccia di glassa tra due dita: qualora filasse, sarete certi che sia pronta.
Togliete dal fuoco e rimescolate finché il preparato non sia tiepido, dopodiché, stendetelo con un pennello sui mostaccioli appena cotti.

Curiosità sui mustaccioli pugliesi

Vi abbiamo raccontato qualcosa sulle origini dei mustaccioli salentini, e la ricetta per prepararli. Ebbene, un’altra curiosità risiede nel fatto che questi deliziosi biscotti sono anche chiamati scaiozzi leccesi. Dunque, se vi trovate in vacanza in Salento e sentite parlare di scaiozzi, sappiate che si tratta sempre dei mustaccioli.
Un’altra curiosità ancora: nonostante si tratti di dolci tipici leccesi, ne esistono altre varianti in altre regioni del sud italia. Si pensi ai mustaccioli napoletani, o ancora ai mustaccioli calabresi e anche ai mustaccioli siciliani.
I mostaccioli baresi non sono affatto uguali a quelli salentini: esiste una versione di biscotti molto simili a quelli leccesi anche a bari: sono i sasanelli. Si chiamano così perchè hanno una forma che ricorda vagamente quella dei sassi.
Quando si parla di mostaccioli foggiani, invece, si fa riferimento ad un altro tipo di dolci tipici pugliesi, ovvero ai taralli neri foggiani o taralli neri al vincotto. Si chiamano così perchè hanno esattamente la forma di un anello. come i taralli.