Informazioni utili su Cutrofiano
Cutrofiano è un affascinante borgo del basso Salento, immerso nel cuore della Grecía Salentina, una storica enclave linguistica e culturale che conserva le antiche tracce della colonizzazione greca. Qui, tra tradizioni secolari e paesaggi suggestivi, si respira ancora l’eredità della Grecia antica.
La Grecía Salentina è rinomata per il suo dialetto neogreco, il griko, parlato ancora oggi in alcuni comuni come Sternatia, Martano, Martignano, Calimera, Corigliano d’Otranto e Zollino. Questa area del Salento è un prezioso tesoro di cultura, storia e folklore, ideale per chi cerca un’esperienza autentica e ricca di fascino nel sud Italia. Se state programmando una vacanza in Salento, sicuramente Cutrofiano sarà una tappa da non perdere.
In questa pagina vi racconteremo un po’ il perché, e perchè questo piccolo paesino sia così carico di autenticità e di suggestione da meritare una visita.
Nel centro storico di Cutrofiano, si erge il suggestivo Palazzo Filomarini, che prende il nome dalla famiglia di feudatari che lo possedette e abitò per lungo tempo. I Filomarini, originari di Napoli, erano rinomati per la loro abilità nell’allevamento dei cavalli. Durante il loro periodo a Cutrofiano (Le), si dedicarono all’allevamento e addestramento di una particolare razza di cavalli, apprezzata non solo a Napoli ma anche in Inghilterra.
Questo palazzo – e le sue annesse scuderie – è il cuore pulsante del paese ed una delle sue principali attrattive: e deve proprio alla Principessa Sara Pryce, proveniente dall’Inghilterra, il suo nome alternativo: Palazzo della Principessa. Questo legame tra il Comune di Cutrofiano e la nobiltà inglese rappresenta una delle tante sfumature che rendono Cutrofiano un luogo ricco di storia e fascino.
Storia del castello di Cutrofiano dal punto di vista architettonico
Prodotti correlati Shop Laterradipuglia
Originariamente si trattava di un piccolo castello medioevale, edificato nel Quattrocento e successivamente rimaneggiato a più riprese, sia nel Cinquecento che nel Seicento. Palazzo Filomarini, noto anche come Palazzo Ducale è, nella sua versione che oggi possiamo ammirare, attribuibile all’architetto coriglianese Francesco Manuli, che eseguì i lavori su commissione per conto dei Filomarini, duchi di Cutrofiano, i quali in realtà erano originari di Napoli.
Se la parte inferiore e la torre sono quattrocentesche, i balconi che affacciano sulla piazza del Municipio sono invece cinquecenteschi. Al seicento sono invece riconducibili il portale bugnato ed i bellissimi doccioni antropomorfi, il tutto realizzato in carparo e pietra leccese, due pietre naturalmente abbondanti sul territorio.
La Decatría Choría e l’etimologia del toponimo
Ancor prima della nascita della Grecía Salentina nella forma e con le caratteristiche con le quali la conosciamo oggi, Cutrofiano era già parte della Decatría Choría, un insieme di 13 paesi appartenenti alla Terra d’Otranto accomunati dal fatto di conservare retaggi linguistici, storici e culturali lasciati dalla colonizzazione greca della zona.
Lo stesso toponimo di Cutrofiano, nonostante il piccolo centro del basso Salento non sia ellenofono, ha una sua variante in griko: Kutrufiàna.
In realtà, il toponimo risalirebbe ai nomi di persona Octufrius (osco) e Oecotrophius (greco-latino), anche se la teoria maggiormente accreditata vuole che esso derivi da cutrubbi, i classici recipienti in argilla (dal greco appunto kutra) che si realizzavano in zona già dai tempi remoti. L’etimologia dunque rimanderebbe a cutrubbi, da cui Cutrubbiano e in seguito, appunto, Cutrofiano.
Stemma di Cutrofiano: cosa rappresenta e cosa significa?
Quanto allo stemma di Cutrofiano, questo rappresenta un cavaliere a cavallo, un motivo non infrequente in araldica, che non trova spiegazione specifica se non nel fatto che a Cutrofiano sin dai tempi dei Duchi Filomarini si usava allevare pregiate razze di cavalli con una certa competenza ed abilità.
Meteo Cutrofiano
Il meteo a Cutrofiano offre un clima tipicamente mediterraneo, con estati calde e soleggiate e inverni miti. Le temperature a Cutrofiano durante l’estate possono superare i 30°C (spesso anche 40° nelle ore centrali della giornata), ideali per godersi le meravigliose spiagge del Salento e le bellezze naturali circostanti. Nei mesi invernali, invece, il meteo a Cutrofiano presenta temperature più fresche, che raramente scendono sotto i 10°C. La previsione meteo per Cutrofiano include spesso una leggera brezza marina, particolarmente piacevole nelle giornate più calde. Il clima di Cutrofiano è quindi perfetto per chi cerca una meta soleggiata e accogliente in ogni stagione. In inverno non è escluso che soffi occasionalmente vento di Tramontana, proveniente quindi da nord: si dice – ed in effetti spesso è proprio così – che la tramontana soffi per tre giorni consecutivi ogni volta che si presenta.
Cosa fare a Cutrofiano?
Se ti stai chiedendo cosa fare a Cutrofiano, ecco una guida alle migliori attrazioni e attività da non perdere.
1. Visita al Palazzo Filomarini
Nel centro storico di Cutrofiano, spicca il Palazzo Filomarini, un edificio elegante che racconta la storia della famiglia nobile napoletana dei Filomarini, famosa per il suo legame con l’allevamento di cavalli. Il palazzo, come già accennato precedentemente in questo articolo, è conosciuto anche come il Palazzo della Principessa. Si tratta di una tappa imperdibile per chi vuole immergersi nella storia locale e ammirare l’architettura tradizionale salentina.
2. Esplora il Museo della Ceramica
Cutrofiano è famoso in tutta Italia per la sua antica tradizione nella lavorazione della ceramica e terracotta. Al Museo della Ceramica, situato nel centro storico, potrai conoscere da vicino questa antica arte, ammirare una vasta collezione di manufatti locali e persino partecipare a laboratori artigianali. Un’esperienza unica per apprezzare la creatività e la maestria degli artigiani del luogo.
3. Scopri la Chiesa Madre di Santa Maria della Neve
Un’altra tappa imperdibile è la Chiesa Madre di Santa Maria della Neve, costruita nel XVII secolo. Questo luogo di culto, ricco di decorazioni barocche, è un esempio perfetto dell’arte sacra salentina. Gli interni della chiesa sono un’esplosione di dettagli, dai soffitti affrescati agli altari lavorati a mano, che raccontano la devozione religiosa e la storia di Cutrofiano.
4. Passeggiate nel centro storico
Il centro storico di Cutrofiano è un labirinto di stradine in pietra e architetture antiche che evocano un’atmosfera d’altri tempi. Passeggiare per le vie del borgo ti permetterà di scoprire botteghe artigianali, antiche abitazioni e scorci caratteristici. Fermati in uno dei caffè locali per un caffè in ghiaccio o una gustosa pasticciotto, il dolce tipico del Salento.
5. Escursioni nella Grecía Salentina
Cutrofiano è anche un ottimo punto di partenza per esplorare la Grecía Salentina, una zona che conserva ancora oggi tradizioni uniche e un antico dialetto di origine greca, il griko. Fai una tappa nei borghi vicini, come Sternatia, Martignano, Calimera, Corigliano d’Otranto e Zollino, dove potrai immergerti in un’atmosfera senza tempo e scoprire un’altra sfumatura della cultura salentina.
6. Degustazioni enogastronomiche
Infine, non puoi lasciare Cutrofiano senza aver assaporato i prodotti tipici del Salento. Molti agriturismi e masserie nella zona offrono degustazioni di vini locali, come il Negramaro e il Primitivo, insieme a formaggi, salumi, pane fatto in casa e altre delizie regionali. Un’esperienza perfetta per chi vuole scoprire i sapori autentici del territorio.
Cosa fare in estate a Cutrofiano
L’estate a Cutrofiano si preannuncia tutti gli anni ricca di eventi e attività per tutti i gusti, grazie a un programma variegato che animerà le serate estive del Comune. Dalla musica al teatro, dai laboratori creativi alle proiezioni cinematografiche, passando per sagre gastronomiche e feste popolari, ogni giorno offre l’opportunità di vivere momenti di svago e cultura nel cuore della Puglia.
Il calendario estivo include solitamente una serie di appuntamenti imperdibili, che spaziano dai laboratori teatrali ai concerti dal vivo, senza dimenticare le serate dedicate ai più piccoli e le mostre di artigianato. Eventi di rilievo come il “Villa Kids Festival“, la “Notte della Taranta” e il “Li Ucci Festival” promettono di attirare visitatori da tutta la regione, offrendo un’esperienza unica di tradizione e divertimento.
In particolare, Piazza Municipio e Villa Santa Barbara si trasformeranno in veri e propri palcoscenici a cielo aperto, ospitando spettacoli teatrali, proiezioni di film e concerti che spaziano dai generi più vari. Non mancano solitamente momenti dedicati alla cucina locale, con serate enogastronomiche che metteranno in risalto le delizie del territorio.
Le serate estive di Cutrofiano sono quindi un’occasione perfetta per immergersi nella cultura locale, trascorrere piacevoli momenti in compagnia e scoprire le meraviglie di una terra ricca di storia e tradizioni. Se state programmando le vostre vacanze in Salento, preparatevi a un’estate indimenticabile, piena di emozioni e nuove scoperte.
La mostra della Ceramica a Cutrofiano
La mostra della ceramica di Cutrofiano è una straordinaria celebrazione dell’arte e della tradizione locale. Le abili mani degli artigiani hanno plasmato autentiche opere d’arte, dando vita a pezzi unici e sorprendenti. La ricchezza dei colori, la maestria delle decorazioni e la varietà delle forme esposte hanno catturato l’attenzione dei visitatori, trasportandoli in un viaggio nella storia e nell’identità di questa affascinante città. La mostra è un’opportunità per gli artisti di esprimere la loro creatività e talento, e per i visitatori di apprezzare l’arte ceramica in tutta la sua bellezza e versatilità. Un evento da non perdere per chiunque ami l’arte, la cultura e l’artigianato tradizionale.
Cutrofiano, il paese de li Ucci Festival, festival di musica popolare
Cutrofiano è famosa anche per aver dato i natali ad uno dei tamburellisti, stornellisti e portavoci della cultura folkloristica e popolare più famosi di tutta la Grecía Salentina e del Salento: Uccio Aloisi. Gli stornelli custoditi, tramandati e proposti da Uccio Aloisi, scomparso nel 2010, sono canti di lavoro e d’amore, strettamente legati alle attività nei campi ed all’avvicendarsi delle stagioni, alle tradizioni locali ed alle vicende comuni, familiari ed amorose, dei loro protagonisti. Veri e propri racconti di vita vissuta, autentica e verace, a ritmo di tamburello, che Aluisi riusciva spesse volte ad improvvisare con un talento davvero unico nel suo genere.
Assieme ad Uccio Aloisi si esibiva Uccio Bandello e poi ancora, con loro Uccio Casarano, Uccio Melissano, Giovanni Avantaggiato, Ugo Gorgoni, Pippi Luceri e la voce di Narduccio Vergaro: li Ucci, insomma. Infine, verso la fine degli anni Ottanta del Novecento, si unisce a li Ucci anche Pino Zimba, tamburellista di Aradeo. Sono gli anni della grande riscoperta degli stornelli popolari, che portano li Ucci ad esibirsi anche ben lontano da Cutrofiano.
Oggi che i grandi protagonisti di quel periodo felice non ci sono più, va comunque in scena ogni anno un Festival chiamato proprio Li Ucci, avente l’obiettivo di omaggiare il loro ricordo ma anche di tener viva ed indimenticata la tradizione degli stornelli popolari cantati con l’accompagnamento dei classici tamburelli.
Le ceramiche di Cutrofiano
Cutrofiano è conosciuto come il “paese della terracotta” per la sua antica tradizione artigianale nella lavorazione della ceramica e della terracotta, una pratica che affonda le radici in tempi antichi e che ancora oggi è parte integrante dell’identità culturale del paese. Ecco alcune delle ragioni principali per cui Cutrofiano è così rinomato in questo settore:
- Territorio ricco di argilla: il territorio di Cutrofiano è naturalmente ricco di depositi di argilla, un materiale essenziale per la produzione di ceramiche. Questo ha favorito sin dall’antichità lo sviluppo di una fiorente attività artigianale legata alla lavorazione della terracotta.
- Tradizione secolare: La produzione di terracotta a Cutrofiano ha origini molto antiche, risalenti probabilmente all’epoca messapica e romana. Da allora, la conoscenza delle tecniche di lavorazione è stata tramandata di generazione in generazione, mantenendo viva una tradizione artigianale che distingue il paese.
- Produzione di oggetti utili e decorativi: Nel corso dei secoli, gli artigiani di Cutrofiano si sono specializzati nella creazione di oggetti sia funzionali sia decorativi in terracotta, come stoviglie, vasi, piatti, tegami, brocche e oggetti ornamentali. Meravigliose sono le famosissime e talvolta imponenti “capase”, anfore di terracotta smaltata concepite per conservare liquidi come olio e vino da una stagione alla successiva. Questi manufatti venivano usati non solo a livello locale ma anche in altri paesi limitrofi, aumentando la notorietà della ceramica di Cutrofiano.
Vi ricordiamo che sul nostro shop di prodotti tipici pugliesi potete acquistare prodotti artigianali in ceramica smaltata realizzati a mano proprio in quel di Cutrofiano, come piatti col gallo, piatti con effetto macchia, pentole, pignate, o altri prodotti artistici come i palloncini in ceramica da appendere e il Pumo pugliese.
Quanto dista Cutrofiano dal mare ?
Il paese di Cutrofiano (Le) è in una posizione centrale del Salento, il mare più vicino è quello di Gallipoli a circa 15 km, in particolare la parte nord, infatti si arriva andando verso Aradeo, Sannicola e poi Lido Conchiglie. Ma Cutrofiano è anche comodo per raggiungere Otranto circa 30km, infatti da Maglie si va direttamente. In ogni caso vi consigliamo di scegliere dove andare al mare in base al vento.
Ecco un elenco delle distanze chilometriche tra Cutrofiano e alcune località vicine, inclusi i principali centri abitati e le località di mare più famose del Salento:
- Cutrofiano – Lecce: circa 30 km
- Cutrofiano – Gallipoli: circa 23 km
- Cutrofiano – Otranto: circa 27 km
- Cutrofiano – Santa Maria di Leuca: circa 41 km
- Cutrofiano – Maglie: circa 10 km
- Cutrofiano – Nardò: circa 22 km
- Cutrofiano – Galatina: circa 9 km
- Cutrofiano – Melpignano (conosciuto per la Notte della Taranta): circa 11 km
- Cutrofiano – Porto Cesareo: circa 36 km
- Cutrofiano – Castro Marina: circa 26 km
- Cutrofiano – Torre San Giovanni (Marina di Ugento): circa 32 km
- Cutrofiano – Santa Cesarea Terme: circa 30 km
Queste distanze possono variare leggermente in base al percorso scelto, ma sono un ottimo riferimento per chi vuole esplorare i dintorni di Cutrofiano.
Dove dormire a Cutrofiano?
B&B a Cutrofiano, Bed and Breakfast a Cutrofiano
– VILLA GIULIA : VIA STRADA PROV.LE CORIGLIANO-SOGLIANO s.n., nan
– Dafne : VIA F. GORGONI 62, 0836/515810
– VILLA LUCREZIO: S.P. COLLEPASSO-NOHA km 4, 3933835794
– TENUTA TERRALUNA: CONTRADA FORESTA s.n., 3285717399
– L’ANTICA CORTE SALENTINA: VIA SPONGANO 32, nan
– RELAIS DI CHARME: CONTRADA CASTELLE SN, 3386386636
– TENUTA CASTELLE: CONTRADA CASTELLE SN, 3386386636
– I FICHI BIANCHI: CONTRADA METALLO SN, 3471297588
– PERCEBES EXCLUSIVE B&B: VIA F. GORGONI 57, 3356858737
– La Foresteria dell’Astore: Via Giuseppe di Vittorio 1, 3932290810
– Villetta Fiore B&B: Contrada Contatore s.n.c., 3393793256
Case e appartamenti per vacanza a Cutrofiano
- A casa di Ada: TEANO, 11, 3474827154
Affittacamere a Cutrofiano
- A lu Fanizza: STRADA PROVINCIALE NOHA-COLLEPASSO, 41, 3930004980
- Casa Litarà: VICINALE ARADEO-NEVIANO, 42, 3926994551
Alloggi agrituristici
- Casina Bardoscia Agriturismo: Vicinale Pagliare – Pozzo Dolce -C.da Donnabella, snc, 3483050419
- Piccapane: CONTRADA SPADAFORE, snc, 0836/549196
- Tenuta Mezzana: CONTRADA MEZZANA