La festa del papà e la ricorrenza di San Giuseppe sono, in Puglia, l’occasione perfetta per preparare in casa le famose zeppole di San Giuseppe. Nelle pasticcerie pugliesi in questo periodo dell’anno si trovano generalmente due varianti, fritta e al forno. Sono entrambe buone, naturalmente quella fritta è la più ambita, perché il fritto, si sa, dona un sapore davvero inconfondibile a tutte le pietanze, sia dolci che salate!

zeppole di san giuseppe
Foto concessa dal sito it.myitalian.recipes

Zeppole di San Giuseppe, ricetta originale

Le zeppole di San Giuseppe, come anticipato, si trovano oggi in diverse varianti, con crema e cioccolata, con sola crema, con crema e amarena, fritte, al forno. La ricetta originale delle zeppole prevede una pasta choux a regola d’arte. La pasta choux, per chi non lo sapesse, è la stessa che si usa per preparare i bignè. Vi proponiamo qui delle zeppole di San Giuseppe la ricetta originale e naturalmente collaudata.

Storia delle zeppole di san Giuseppe

Come mai si preparano questi dolci tradizionali pugliesi in occasione del 19 marzo, festa del papà? Sembra che una volta fuggito dall’Egitto con Maria e con il figlioletto Gesù, Giuseppe si sia dedicato alla vendita di frittelle per guadagnare qualcosa con cui sfamare la famiglia. Un’altra teoria invece si riferisce alle Liberalia, feste che si tenevano a Roma nel 500 a.C in onore di Bacco e di Sileno, durante le quali si consumavano appunto deliziose frittelle.

Zeppole al forno o zeppole fritte?

Le zeppole al forno, sfatiamo questo mito, sono davvero buone e non hanno nulla da invidiare alle zeppole fritte. Sta a voi scegliere, ad ogni modo il procedimento per la preparazione delle zeppole non cambia.

Zeppole di San Giuseppe

Zeppole Bimby? Sì grazie

Oggi giorno tra planetarie, robot da cucina e bimby, gli aiuti in cucina non mancano. Le zeppole bimby sono buonissime come quelle realizzate con il metodo tradizionale. Con il bimby potrete preparare tanto la pasta choux, quanto la crema pasticcera, in modo più pratico e veloce. Quindi sì, le zeppole bimby sono promosse!

Zeppole a parte, ecco come si festeggia San Giuseppe in Puglia

In Puglia le festività legate ai santi patroni sono ancora molto sentite. I paesini vengono addobbati con luminarie bellissime che già da sole conferiscono un’atmosfera davvero molto festosa. Nei centri storici è possibile passeggiare sbirciando qua e là tra i banchetti dei mercatini tipici delle feste patronali in Puglia, acquistando noccioline, oggetti di vario genere e giochini per i più piccoli.

In occasione della festività di San Giuseppe, in Puglia, non sono pochi i luoghi dove si accendono dei bellissimi falò. I falò rappresentano in qualche modo anche il passaggio dall’inverno alla primavera, e sono quindi segno della stagione che cambia e della voglia di rinascita. D’altronde, ogni anno la festività di San Giuseppe cade a ridosso della Pasqua. Non dimentichiamo che San Giuseppe è anche santo protettore dei falegnami, dei papà, degli agricoltori. Insomma, è una buona occasione per festeggiare la buona stagione che arriva, i papà, i lavoratori…. una scusa buona per uscire di casa dopo un lungo inverno! I paesi della Puglia dove si accendono i falò di San Giuseppe sono Locorotondo, Monopoli, Mattinata, Monte Sant’Angelo e Vieste, per fare qualche esempio.

LEGGI ANCHE  Vendita online luminarie del Salento: ecco la top 5 delle piu vendute

Leggi anche: Puglia, quando i riti del fuoco danno spettacolo