L’invasione dei pappagalli verdi in Puglia
Oramai, l’invasione di pappagalli verdi in Puglia è diventata una realtà constatata, tant’è vero che gli stessi stanno iniziando ad essere un problema per le coltivazioni locali. In particolare, stando a quanto ha fatto sapere Savino Muraglia, presidente della Coldiretti Puglia, sembra che questi volatili abbiamo trovato il giusto ambiente dove vivere in campagna, trovando pure cibo facilmente dai campi di frutta e mandorli. Gli animali sono addirittura in grado di beccare il frutto legnoso, danneggiando così le produzioni di mandorle pugliesi. Con elevata probabilità, questi stormi di pappagalli sono giunti in Puglia per via della tropicalizzazione del clima: andando a vedere nel dettaglio, sembra che i pappagalli verdi abbiano trovato l’ambiente giusto dapprima a Molfetta e, poi, successivamente si sono spostati verso Bisceglie, Giovinazzo, Palese, Santo Spirito, Bitonto, Bitetto, Palo del Colle, Binetto, Grumo Appula, giungendo addirittura sull’Alta Murgia.
Le coltivazioni di mandorlo in pericolo per via dei pappagalli verdi
I parrocchetti monaci – specie Myiopsitta Bonaparte – erano giunti in una contradata di Molfetta “Madonna delle Rose” insediandosi dapprima su un eucalipto; poi, si sono stabiliti in nidi con più famiglie ed hanno iniziato ad espandersi. Ad ogni modo, in Puglia si contano mandorli principalmente nelle province di Bari: questi consentono di ottenere un raccolto di 148 mila quintali di mandorle, mentre che a Brindisi se ne contano 54 mila quintali e Foggia 21 mila quintali. Le province di Taranto e Lecce, invece, sono a seguire le ultime due aree che propongono la coltivazione di frutta in guscio. Insomma, con questo caldo che negli ultimi anni è diventato sempre di più anomalo, le coltivazioni pugliesi rischiano di essere compromesse in maniera importante ed anche le mandorle sono a rischio!