Aeroporti di Puglia, il primo gestore a dire sì al Global Compact dell’ONU
Da un recente comunicato rilasciato proprio da Aeroporti di Puglia è stato annunciato che questo è il primo gestore a livello italiano che ha deciso di appoggiare completamente il progetto lanciato dall’ONU, il Global Compact. Partecipando a questo progetto lanciato a livello mondiale con 9000 partecipanti in 135 paesi, si cerca di promuovere un percorso lavorativo maggiormente sostenibile verso un’economia mondiale più responsabile. Prendendo parte a questo progetto, il gestore aeroportuale pugliese si impegna davanti a più fronti: in particolare, segue i diritti umani, gli standard dei lavoratori, la tutela ambientale e la lotta contro la corruzione. Nel complesso, quindi, si tratta comunque di principi che in realtà sono già condivisi in maniera univoca con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, Dichiarazione ILO, Dichiarazione della Convenzione delle Nazioni unite contro la corruzione e Dichiarazione di Rio.
Un grande impegno per il gestore Aeroporti di Puglia
Tiziano Onesti, il presidente di Aeroporti di Puglia, ha riferito a tal proposito che il ruolo di tutte quelle aziende attive in ambito pubblico è quello proprio di porre estrema attenzione ai profili socio-ambientali ed anche a tutto ciò che riguarda una gestione attenta, pulita e trasparente. Scegliendo di essere sostenibili si prova anche ad ottenere una ricaduta positiva sulle strutture presenti sul territorio pugliese. Lo stesso Tiziano Onesti, poi, ha sottolineato che crede fermamente a questo progetto così importante, perché la responsabilità sociale dell’impresa può portare anche ad un migliore sviluppo del lavoro. Entrando a fare parte del progetto Global Compact, Aeroporti di Puglia ha concesso pure la possibilità di redigere periodicamente dei report da far giungere proprio all’ONU circa i risultati conseguiti durante i mesi di lavoro.