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Photo by Masseria Cappella

I buyer turistici internazionali fanno i massari a Martina Franca

La Puglia è terra dalla spiccata vocazione turistica, come testimonia la crescita di questo importante settore economico nel corso degli ultimi anni: vedere quindi buyer turistici internazionali dalle nostre parti, intenti a contrattare per “vendere” le nostre località ai villeggianti provenienti dall’estero, non è una novità. Immaginatevi, però, per un istante di intravvedere queste persone all’interno di una masseria pugliese, dediti alla preparazione di formaggi, oppure, ad aggirarsi per la stalla per accudire il bestiame: potrebbe verificarsi davvero un fatto (insolito) simile?

Ebbene la risposta è sì: a Martina Franca, località emblema della Valle d’Itria, un gruppo di sedici buyer turistici internazionali è stato coinvolto in un progetto inedito: trasformarsi in massari per un giorno, svolgendo tutte le attività tipiche di una struttura simile, presso la Masseria Cappella della famiglia Trisolini. Per un giorno, coloro i quali propongono il nostro territorio ai villeggianti, hanno prodotto burrate, orecchiette o hanno svolto altre attività, grazie allo speciale programma “Buy Puglia” promosso dalla regione per far conoscere meglio le sue eccellenze.

Conoscere la Puglia autentica per proporla meglio ai turisti

Oltre ad essere un’occasione unica per toccare con mano il mondo rurale pugliese, Buy Puglia è proprio un’opportunità per meglio comprendere le unicità di questa terra: nel caso specifico, il gruppo di sedici buyer (su 150 giunti in regione) si è fatto un’idea più precisa su ciò sta dietro la preparazione di una burrata od altri prodotti tipici tanto apprezzati in patria quanto nel mondo, oppure, si sono cimentati in passeggiate a cavallo per dedicarsi ad un’emozionante esperienza tra scenari naturali meravigliosi, ammirando tutte le bellezze di questa terra.

Per l’esperienza in masseria a Martina Franca, è stato creato un gruppo di buyer provenienti dall’America del Sud, Africa, Cina, Brasile ed Inghilterra.

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