Scopri le caratteristiche dei vini Negroamaro e Primitivo della Puglia
Negroamaro e Primitivo non sono solamente nomi di grandi vini pugliesi e nello specifico salentini, ma sono i nomi di due grandi vitigni. Ve ne sono molti altri come l’aleatico, l’aglianico, il bombino nero, il falanghina, il fiano, il greco, il malvasia bianca o nera, il nero di troia, il moscato bianco, il moscatello, pinot nero, riesling, chardonnay, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Trebbiano, Bianco d’Alessano, Verdeca, Pampanuto, Negroamaro, Sangiovese, Primitivo.
Puglia: Negroamaro Primitivo, due vitigni, due vini straordinari
In Puglia Negroamaro e Primitivo sono prima di tutto due vitigni. Nel corso di un viaggio o vacanza in Puglia o meglio ancora in Salento, avrai modo di toccare con mano la vastità di questi vitigni. Vi sono intere zone coltivate proprio a negroamaro oppure a primitivo e dedite alla produzione di questi vini eccezionali. Sono due vitigni che offrono frutti a bacca nera, occasionalmente usati per la tavola, mentre massicciamente usati per la vinificazione. Se fino ad alcuni decenni fa si trattava di vini “da taglio” inviati ad altre regioni d’Italia per dar vita ad altri tipi di vini, conferendogli corpo e carattere. Oggi invece abbiamo grandi vini pugliesi come il primitivo di manduria e negroamaro che sono entrati a pieno titolo nel mondo dell’enologia nazionale ed internazionale.
Primitivo di Manduria Negroamaro
Il primitivo di manduria e negroamaro sono forse i vini maggiormente conosciuti della nostra regione. Infatti, quando si reca ad un ristorante, cosa chiede di assaggiare il turista? In Puglia Negroamaro e Primitivo, senza alcun dubbio. Ottimi sono anche il castel del monte Nero di Troia, il Fiano e molti altri forse con un nome meno altisonante ma aventi ugualmente una qualità eccellente.
Negroamaro di Puglia, buono e versatile
In Puglia Negroamaro e Primitivo sono sinonimi di grandi vini rosi di qualità. Lasciando per un momento da parte il Primitivo di Manduria, vogliamo spendere due parole sul Negroamaro. Innanzitutto rivolgiamo un appello agli amanti della musica, che non confondano il Negroamaro con i Negramaro, nota band musicale salentina! Scherzi a parte, il Negroamaro di Puglia è un vitigno piuttosto antico, risalente a diversi secoli prima di Crsito, conosciuto anche con i nomi di Niuru Maru, Mangiaverde e Uvacane. Anche questo veniva inviato al nord Italia e addirittura in Francia per infondere più gusto e colore ai vini locali. Oggi si vinifica in blend, ma anche in purezza.
Il Salento è naturalmente Indicazione Geografica Tipica del Negroamaro di Puglia.
Le indicazioni geografiche tipiche della regione puglia sono:
- puglia
- salento
- valle D’Itria
- tarantino
- murgia
- daunia