Latticini pugliesi, conosciamo la stracciatella pugliese

Formaggi e latticini pugliesi: la stracciatella mozzarella. La nostra panoramica dedicata alle specialità del nostro paese ci conduce ancora una volta nel Mezzogiorno, e in particolare in Puglia, dove nell’area dell’Altopiano delle Murge – ma non esclusivamente in questo luogo – nasce una squisita bontà: stiamo parlando della stracciatella, una specialità casearia che è conosciuta anche in altre regioni del Sud, tra le quali possiamo citare la Basilicata, la Campania e il Molise. Proprio a causa del fatto che la stracciatella latticino viene prodotto in aree così differenti, lo stesso può essere ottenuto a partire da ingredienti differenti: ma andiamo con ordine e vediamo di scoprire di che cosa si tratta.

latticini pugliesi - stracciatella - La Terra di Puglia

Che cos’è la stracciatella formaggio

Nonostante il nome possa far tornare alla mente il famoso ed omonimo gusto del gelato, in realtà, in formaggio stracciatella o stracciatella di mozzarella non ha proprio nulla a che vedere con questo dolce. La stracciatella è invece la parte più tenera e  dell’altrettanto nota ed apprezzata burrata. E ‘ contraddistinta da un aspetto burroso, da una freschezza incredibile e da un sapore delicato. E’ ottenuta a partire da una pasta filata di colore bianco neve.

Stracciatella formaggio calorie

Calorie stracciatella formaggio: quante sono? Il nome stracciatella lo si deve appunto dal fatto che la stessa viene ottenuta a partire dagli “straccetti” della burrata. Proprio per questa sua natura particolare, questo latticino è considerato particolarmente grasso, giacché presenta circa 230 kCal per ogni etto di formaggio.

Insomma, la stracciatella formaggio fa ingrassare? Assaggiare un po’ di tutto male non fa.

stracciatella pugliese - latticini pugliesi - La Terra di Puglia

Breve storia di questo latticino pugliese

Amiamo i latticini pugliesi e ci piace andare alla ricerca delle loro origini. Come tantissime altre preparazioni tipiche della cucina pugliese – ma non solo di questa area del Mezzogiorno – anche la storia alla base della preparazione della stracciatella affonda le sue origini nella Puglia rurale. La sua origine è legata all’esigenza di sfruttare i rimasugli derivanti dalla preparazione della burrata. Anche in questo caso, quindi, di necessità è stata fatta virtù, andando a creare una specialità casearia che, al giorno d’oggi, è molto apprezzata e consumata non solo in Italia.

Ricetta stracciatella formaggio come si fa?

Per ottenere un’ottima stracciatella, si utilizzano essenzialmente i seguenti ingredienti. Stracciatella formaggio ingredienti: 

  • latte di vacca o di bufala;
  • panna;
  • caglio;
  • sale.

La preparazione della stracciatella avviene in ogni periodo dell’anno. Alcuni sostengono che i mesi maggiormente indicati per ottenere un risultato qualitativo eccellente sono quelli caldi. Tra le caratteristiche più lampanti di questo latticino, possiamo sottolineare:

  • sicuramente l’assenza di occhiature e di crosta,
  • mentre per quanto riguarda la consistenza, la stracciatella è particolarmente morbida.

L’uso del latte di bufala – seppure non esclusivamente – è diffuso in modo più marcato in Campania. Alla base di una buona stracciatella, quindi, troviamo sempre una mozzarella di alta qualità alla quale si va ad aggiungere la panna al massimo livello di freschezza, meglio se quella che si manifesta in superficie sul latte quando lo stesso resta a riposo.

stracciatella pugliese - La Terra di Puglia

Stracciatella formaggio ricette

Concludiamo il nostro breve approfondimento dedicato ai latticini pugliesi con particolare riferimento alla gustosissima stracciatella per dare uno sguardo agli abbinamenti. Formaggio stracciatella come si mangia?

Formaggio stracciatella ricette: idee. Le ricette con formaggio stracciatella possono davvero essere innumerevoli. La stracciatella è un formaggio capace di apportare sprint e freschezza a tantissime ricette. oltre a poter essere assaporata fresca, la stessa si presta alla preparazione di specialità veramente irresistibili. Ad esempio, la si può apprezzare come condimento a crudo, con un filo d’olio, su una pizza, oppure, può arricchiare delle friselle con pomodorini. Altrettanto apprezzabili sono le torte salate, nelle quali questo latticino può aggiungere quel tocco di freschezza in più. La stracciatella può essere anche usata per insaporire dei primi piatti (come per esempio delle ottime orecchiette) o, infine, è anche un ripieno ideale per preparare fiori di zucca.

Stracciatella formaggio in gravidanza: sicurezza e benefici

La stracciatella, un formaggio fresco e cremoso ottenuto dalla combinazione di panna e mozzarella, è una delizia della tradizione casearia italiana. Il formaggio stracciatella in gravidanza si può mangiare? Durante la gravidanza, è fondamentale scegliere formaggi pastorizzati per evitare rischi di infezioni come la listeriosi, che possono avere gravi conseguenze per il feto. La stracciatella, se prodotta con latte pastorizzato, è sicura e può essere consumata senza preoccupazioni. Oltre alla sicurezza, questo formaggio offre benefici nutrizionali, fornendo calcio e proteine essenziali per la salute delle ossa e lo sviluppo del bambino. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o un nutrizionista per personalizzare la dieta durante la gravidanza.

Stracciatella formaggio valori nutrizionali

La stracciatella è un formaggio fresco e cremoso, noto per il suo gusto delicato e la consistenza morbida. Dal punto di vista nutrizionale, la stracciatella è una buona fonte di proteine, essenziali per la costruzione e il mantenimento dei tessuti corporei. Inoltre, è ricca di calcio, fondamentale per la salute delle ossa e dei denti. Contiene anche una quantità significativa di grassi, che forniscono energia e aiutano nell’assorbimento delle vitamine liposolubili. La stracciatella è moderatamente calorica, quindi è bene consumarla con moderazione, soprattutto se si segue una dieta ipocalorica. Tra le vitamine presenti spiccano la vitamina A, benefica per la vista e il sistema immunitario, e la vitamina B12, cruciale per la produzione di globuli rossi. Tuttavia, a causa del suo contenuto di sodio, è consigliabile fare attenzione al consumo se si deve controllare l’apporto di sale nella dieta.