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Puglia: le olive son poche, i prezzi dell’olio volano

Per il momento sono previsioni, ma di sicuro non sono tra le più rosee ed interessanti sia per i coltivatori sia per i consumatori: in Puglia, si sarebbe registrato un calo nella produzione delle olive pari al 20 percento, in questa stagione 2014, e con questa marcata contrazione nel raccolto, si affianca anche un naturale incremento del prezzo dell’olio di oliva. Considerando che la Puglia detiene il record di produzione di olio extravergine di oliva a livello nazionale, questa notizia avrà un impatto negativo sulle tavole pressoché di tutto il nostro paese.

Trend mondiale: calo nella produzione di olive

Le cifre che riguardano il mondo intero, parlano di un calo della produzione che si attesterà per quest’anno al 17 percento (con la Spagna ad essere particolarmente colpita) mentre che, l’Italia, nel complesso dovrebbe registrare un calo del 30 percento della produzione, con Umbria, Toscana e Puglia tra le regioni più colpite. Nel nostro territorio, ad essere determinante è stata l’imprevedibilità del tempo, unitamente alle mosche. Qualora questo trend dovesse proseguire anche in futuro, bisognerebbe correre ai ripari con una maggior tutela dell’extravergine prodotto nel nostro territorio, soprattutto perché si troverebbe a dover fronteggiare la concorrenza di produzioni extra comunitarie pronte a colmare le lacune sul mercato con condizioni competitive totalmente a loro favore.

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