Treni Puglia

Una nuova vertenza tra Puglia e ferrovie

Sono ormai trascorsi due anni, da quando la regione della Puglia si è attivata a livello nazionale nei confronti di Trenitalia, per riuscire a giungere ad un accordo che permettesse di porre rimedio al paventato taglio dei collegamenti da e per il settentrione. In questi giorni, in concomitanza con la prossima pubblicazione dell’orario dei treni, è giunta un’ulteriore conferma di questa politica aziendale, con l’assessore Minervini in prima linea a dichiarare che “cambieranno soltanto gli orari di partenza”, ma non il numero e la frequenza dei convogli a favore di una maggiore integrazione del sud sulle grandi linee ferroviarie.

Il ministro Passera e Introna: un incontro per risolvere la vertenza?

Dal canto suo, il presidente del consiglio regionale Introna ha comunicato di essere intenzionato ad incontrare il ministro Passera per tentare di riportare l’attenzione, di quest’ultimo e dell’amministrazione di Trenitalia, su un’annosa questione che rischia di condannare all’isolamento la Puglia. La frequenza dei treni e i rispettivi orari, infatti, secondo le istituzioni regionali sottolineano la condizione periferica della Puglia, in modo particolare con gli orari che risultano essere veramente poco consoni alle necessità di cittadini, imprenditoria e istituzioni. Come evolverà la vertenza? Staremo a vedere per l’ennesima volta…

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