Le vacanze in Salento sono occasione per scoprire un artigianato locale unico nel suo genere
Vacanze in Salento: oltre alle bellissime spiagge del Salento che vi ricordiamo potete scoprire qui, questo incantevolo angolo di Puglia accolto ed abbracciato dal mare offre una gamma di piccole grandi sorprese artigianali che vi lasceranno a bocca aperta. E che vi consigliamo di acquistare, se ne avete modo, per portarvi a casa un meraviglioso ricordo della vostra vacanza in Salento, che vada oltre il classico souvenir commerciale. Il Salento è difatti terra di grandi tradizioni non solo gastronomiche ma anche artigianali, complice la presenza sul territorio di materie prime e di competenze d’eccellenza. Scopriamo insieme quali sono i settori artigianali di rilievo della zona, e cosa portarsi a casa di ritorno dalla propria villeggiatura.
La Terracotta: shopping durante (o dopo) le tue vacanze in Salento
La tradizione relativa alla lavorazione della terracotta caratterizza tutte le zone d’Italia dove il sottosuolo è ricco di argilla. Tra queste zone figura anche il Salento. Studiosi ed archeologi confermano che qui si lavorava l’argilla sin dai tempi antichissimi: Messapi e Dauni la lavoravano onde ottenere pratici utensili per il loro quotidiano.
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La terracotta si lavorava un pò in tutto il Salento, da Nardò sino a Tricase, passando per Gallipoli. Ma i più importanti centri dediti alla lavorazione della ceramica erano sicuramente Cutrofiano, dove potete visitare il Museo Comunale della Ceramica, Laterza e Grottaglie. Questi 3 paesi oggi appartengono al circuito nazionale Città della Ceramica, e portano avanti con orgoglio l’antica tradizione dell’arte figulina. Molto nota era anche la cittadina di San Pietro in Lama, dove si producevano le tegole (imbreci).
Detto questo, potete acquistare utensili per la cucina e per la casa, piatti col gallo, campanelle, fischietti, vasi e vasellame, il famoso pumo pugliese, i palloncini in ceramica da appendere e molto altro. Il tutto, realizzato rigorosamente a mano.
Se avete già fatto ritorno a casa al termine delle vostre vacanze in Salento oppure avete visto qualche manufatto o utensile o oggetto di terracotta pugliese ma non avete spazio in valigia, potete acquistare comodamente dal nostro shop online di prodotti tipici pugliesi. Avremo cura di spedire tutto al vostro indirizzo, perfettamente imballato e in pochissimi giorni.
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Vacanze in Salento a Lecce? E allora scopri la Cartapesta
La cartapesta è un’altra attività tipicamente tradizionale del Salento ed in particolare del suo capoluogo, Lecce. Le prime attività dai mastri cartapestai risalgono al Seicento. Pur tuttavia, è nell’Ottocento che l’arte della lavorazione della cartapesta tocca il suo apice, vedendo fiorire innumerevoli botteghe (spesso nei retrobottega di barbieri o altre attività) dove gli artisti si dedicavano alacremente alla produzione di statuine e personaggi di ogni genere. Inizialmente l’attività della lavorazione della carta pesta era strettamente legata allo spirito religioso, tant’è che i maggiori “clienti” erano proprio esponenti del clero locale.
Le figure sacre avevano difatti l’obiettivo di affascinare anche i fedeli stessi, incuriosendoli e risvegliando in loro una rinnovata devozione. Anche i nobili solevano acquistare lavori eseguiti in cartapesta e donarli alla Chiesa al fine di confermare la loro devozione e, chissà, guadagnarsi o assicurarsi un posto in Paradiso. Grandi protagoniste dell’arte della lavorazione della cartapesta sono dunque le figure sacre, come le Madonne, i Santi e i numerosi Cristi. Innumerevoli e famosissime, ancora, le figure del presepe
Se state trascorrendo le vostre vacanze in Salento durante il periodo natalizio, fate un salto a Lecce, in Piazza S.Oronzo: all’interno dell’anfiteatro romano avrete modo di veder rappresentato un bellissimo presepe di cartapesta. Famosissima, ancora, la Fiera di Santa Lucia, che vede esposto tutto il meglio della cartapesta leccese. Non perdete poi l’occasione di acquistare qualche statuina di cartapesta per allestire il vostro presepe in modo originale sotto il segno dell’artigianato pugliese.
La Pietra Leccese
Proseguiamo la carrellata dei prodotti artigianali e dei manufatti da acquistare durante le vostre vacanze in Salento con la pietra leccese. Abbiamo menzionato poco sopra la terracotta, che si lavora abbondantemente in zona proprio in virtù della presenza di abbondanti giacimenti d’argilla sotterranei. Ebbene, anche per quanto riguarda la pietra leccese, madre terra la fa da padrona ed offre generosamente questa materia prima ai maestri scalpellini che sin dall’epoca Barocca hanno lasciato il segno in tutto il Salento. Impressionanti per la loro eleganza e la minuzia di particolari sono per l’appunto le chiese barocche di Lecce, ma non solo. In pietra leccese – una pietra tufacea come detto abbondante nel sottosuolo – si produce davvero di tutto: da elementi decorativi di piccole dimensioni sino a oggetti e complementi d’arredo, ma anche interi immobili. La grande varietà produttiva è dovuta al fatto che si tratta di una pietra particolarmente duttile e facile da lavorare: non a caso è anche detta pietra gentile.
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La lavorazione del rame, del ferro battuto, del giunco e i ricami del Salento
Terminiamo la carrellata delle eccellenze salentine in ambito artigianale con la lavorazione del rame, del ferro battuto, del giunco, e sui meravigliosi ricami del Salento.
L’indimenticato ed elegantissimo rame
Il rame si usava anticamente in Salento per dar vita a bracieri e scaldaletto, ma anche pentole e altri recipienti, chiamati quatarotti o quatari, usati ampiamente in cucina. Oggi le pentole in rame sono cadute in disuso, ma non possiamo dire lo stesso invece per quanto riguarda la terracotta, che al contrario resiste accanto a nuovi materiali più evoluti.
Vacanze in Salento alla scoperta degli oggetti in ferro battuto
Impossibile poi non menzionare il ferro battuto: se ci farete caso durante le vostre passeggiate all’interno delle bellissime chiese barocche del Salento, immancabili sono i bellissimi portali e decori che si affiancano ad affreschi e decori in pietra leccese. Il ferro battuto è molto presente in Salento anche nei palazzi signorili, che sfoggiano spesso ringhiere molto eleganti lavorate a mano. Immancabili sono poi i letti, i lampadari ed altri oggetti che ci raccontano di un passato che ci piace non dimenticare. Ancora oggi, in Salento, trovate alcuni maestri esperti nella lavorazione del ferro battuto.
Immancabili le realizzazioni su giunco e legno d’ulivo
Proseguiamo la nostra carrellata delle attività artigianali tipiche del Salento con la lavorazione del giunco: nella zona di Acquarica e di Bagnolo la zona era un tempo abbondantemente palustre, luogo ideale per la crescita delle piante di giunco. Panieri, cesti e cestini di vario genere, borse mare sono ancora oggi in vendita specie nelle località balneari del Salento. Oltre al giunco, in Salento si usava lavorare ed intrecciare le canne ricavate dai succhioni di ulivo, dando vita ai tradizionali panari.
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E che dire dei ricami del Salento?
Terminiamo la carrellata degli oggetti di artgianato salentino da portare a casa a seguito delle proprie vacanze in Salento menzionando i meravigliosi merletti, ricami e tessuti del Salento. La tradizione più antica in questo senso è data dalla lavorazione al chiacchierino, un particolare telaio a forma cilindrica, sul quale si intrecciavano fili con un’abilità davvero straordinaria. I ricami del Salento – non solo il chiacchierino, ma anche l’intaglio ed altri – si eseguivano in particolar modo per la realizzazione di corredi di nozze, e non è infrequente oggigiorno intravedere qualche meraviglioso elemento di questi corredi sbirciando nelle case dei salentini.