Eleganti come trampolieri intenti a rinfrescarsi le zampe nel limpido mare pugliese, i trabucchi sono ingegnose quanto antiche impalcature per la pesca. In bilico tra la costa e il mare, non hanno mai perso il loro fascino. Molti di essi sono ancora lì, e sono stati trasformati in ristoranti. Li troviamo in Puglia, ma anche in Abruzzo, dove sono noti con il nome di trabocchi. Conosciamoli assieme.
Opere ingegneristiche per pescare in ogni stagione: ecco i trabucchi pugliesi!
E’ un ingegnoso incastro di assi di legno e di travi che sostiene queste singolari “baracche” sospese sul mare. Un gioco di assi, cavi e contrappesi che a dispetto delle apparenze semplici e quasi trasandate, sono il risultato di un insieme di calcoli ingegneristici non da poco.
Nate e progettate con l’intento di intercettare i banchi di pesci di passaggio anche quando la stagione è ostile e i mari mossi, queste eleganti palafitte riuscivano a calare in mare una grande rete da pesca, capace di raggiungere una distanza di 45 metri dalla costa.
Ecco dove gustare le migliori ricette pugliesi di pesce: sui trabucchi pugliesi!
Oggi come potrete immaginare i trabucchi non si usano più, ma molti di essi sono ancora lì. Sul Gargano ve ne sono una ventina e sono stati egregiamente recuperati da un’associazione locale. Alcuni sono stati persino convertiti in ristoranti: mangiare su un trabucco è davvero un’esperienza unica. Vi si può gustare tutto il meglio dei prodotti tipici pugliesi di mare e delle ricette pugliesi di pesce: zuppe di pesce, pesce appena pescato alla griglia, fritture, antipasti di pesce.