San Martino: ingredienti e pietanze che non devono mancare sulla tavola pugliese
Cosa si mangia a San Martino in Puglia? La festa di San Martino è un’occasione in Puglia per riunirsi in famiglia o tra amici e cucinare un po’ di carne, bere del buon vino novello, arrostire le castagne e stare un po’ in compagnia. Pensate, molti pugliesi che vivono in altre regioni italiane o all’estero cercano di far ritorno a casa appositamente per San Martino. Ma cosa si mangia dunque a San Martino? Cose preparare? Come organizzare la serata conviviale di San Martino?
Cosa si mangia a San Martino: i contadini pugliesi ci raccontano una storia molto antica
1 – In principio fu la carne…
Come sapete una volta a San Martino scadevano i contratti di affitto delle terre che i contadini pugliesi e di altre regioni dovevano rinnovarli o far ritorno presso le loro abitazioni. Fare San Martino significa per l’appunto traslocare da un luogo all’altro a seguito della scadenza dei contratti. Occasionalmente era anche necessario saldare qualche piccolo debito: debiti che i contadini saldavano pagandoli in natura, solitamente offrendo animali come maiali, oche o altro.
Sicchè andava a finire che le famiglie benestanti avevano ogni ben di Dio con cui festeggiare, e di qui proviene l’abitudine di mangiare carne arrosto di maiale o altri animali in occasione di San Martino, oppure, in Francia, dell’ottima oca o fegato d’oca.
Se state pensando di organizzare un ricco momento conviviale il famiglia in Puglia in occasione di San Martino, non esitate a procurarvi anche gli gnommareddhi o turcinieddhi, involtini di interiora d’agnello che danno davvero il meglio di sé sulla brace!
2 – Il re della festa: il vino novello
Volendo dunque rispondere alla domanda: “cosa si mangia a San Martino in Puglia?”, ebbene, sicuramente si mangia della buona carne arrostita. Non v’è famiglia in Puglia che non ami accendere un fuoco o un barbecue in occasione di San Martino.
L’altro ingrediente principe della festa di San Martino in Puglia è sicuramente il vino nuovo. Ebbene, i contadini pugliesi sono e sono sempre stati molto abili nel coltivare le terre producendo eccellenti ortaggi, nel coltivare il tabacco e le olive, ma anche nella coltivazione della vite. Il vino pugliese è sicuramente uno dei grandi protagonisti della festa di San Martino, ed in particolare il vino novello.
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Il vino novello rappresenta un’occasione speciale per fare festa dunque assieme alla carne arrostita questo vino fresco di mescita non manca mai!
3 – San Martino in Puglia: le immancabili pittule
Le pittule sono delle semplicissime frittelline di pasta di pane molto molto comuni in tutta la Puglia. A volte le chiamano pettole, altre volte pittule; a volte sono larghe e piatte, altre volte più piccole e tonde. E poi ancora, c’è chi le predilige “lisce”, prive di farcitura, c’è invece chi le ama farcite con acciughe, cavolfiori, verdure e altri ingredienti.
Comunque sia, queste golose e versatili frittelline sono davvero le protagoniste dei momenti di festa in Puglia. Le troviamo nelle grandi cene delle Vigilie di festa, ma anche, sempre presenti, a San Martino, pronte per essere gustate calde e fumanti, non prima d’essere intinte in un goccio del migliore vincotto pugliese.
4 – Le frittelle di San Martino
Un’altra tradizione gastronomica tipica pugliese per San Martino è quella delle frittelle di San Martino. Si tratta di semplici e golosi panzerotti fritti, con diverse tipologie di ripieno. Solitamente il ripieno delle frittelle di San Martino può essere molto semplice, con pomodoro, scamorza e capperi, oppure più fantasioso. Trovate frittelle di San Martino a base di cipolle (o meglio cipollotti sponsali), ricotta e mortadella, pomodorini. La pasta di questi panzerotti è a base di farina e patate, con un po’ di lievito, acqua e sale.
5 – Le pittule dolci per San Martino in Puglia
Un’altra ricetta tipica di San Martino in Puglia è quella delle pittule dolci. Vi abbiamo parlato delle pittule come la ricetta onnipresente nei momenti di festa. Ebbene, in occasione di San Martino fanno anche capolino in tavola le pittule dolci. Anche qui, il vincotto pugliese è d’obbligo!
6 – L’olio nuovo
La Puglia è una regione dalla grande tradizione olivicola. L’olio extravergine di oliva si produce in diverse aree della Puglia con esiti sempre straordinari. Ebbene, San Martino è anche occasione per concedersi un assaggio di olio nuovo.
7 – Le caldarroste
A proposito di “cosa si mangia a San Martino in Puglia” menzioniamo infine le castagne o caldarroste. Sono i tipici frutti dell’autunno in Puglia così come un po’ in tutta Italia. E sono la degna conclusione della vostra cena o barbecue di San Martino.Non dimenticate di accompagnarle ancora una volta con un calice di vino novello! Se fatte al fuoco sono eccellenti, ma potete anche preparare le castagne in una pentola forata o al forno.