Le conserve pugliesi sono presenti sulle nostre tavole tutto l’anno e non esitiamo a gustarle in ogni modo: con il pane, sulla pizza, come antipasto o addirittura come contorno a diverse pietanze di nostro gusto. Alcune sono molto famose, altre meno. Tra quelle famosissime non possiamo non menzionare i lampascioni sott’olio, le melanzane a filetti e i carciofini sott’olio. A volte ci piace acquistarli nei negozi vicino a noi oppure online direttamente dalla Puglia.
Lampascioni sott’olio come si preparano?
I lampascioni sott’olio si preparano mondando e lavando bene i lampascioni. Per mondarli dovete sfogliarli leggermente, togliendo dunque le foglie esterne. Non dimenticate di lasciare i lampascioni in acqua fredda per una notte. E’ fondamentale affinché perdano l’amaro. Dopodichè andranno bolliti in acqua e aceto (metà acqua e metà aceto). Molti ortaggi sono sbollentati in aceto per due o tre minuti al fine di ottenere una conserva. Al contrario per i lampascioni vi serviranno 20 minuti. Al termine della bollitura, fateli raffreddare nell’acqua di bollitura. Poi posateli su un canovaccio e fateli asciugare. L’indomani invasateli in vasi sterilizzati aggiungendo erbe aromatiche e ottimo olio di oliva pugliese.
Modo d’uso: antipasto all’italiana? I lampascioni pugliesi non possono mancare. Preparateli in abbondanza e serviteli con affettati, formaggi e latticini pugliesi.
Come fare le melanzane a filetti, le classiche conserve pugliesi
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Anche le melanzane a filetti rientrano tra le conserve pugliesi più amate e copiate a casa. La loro preparazione è semplice. Tagliate le melanzane a filetti dopo averle sbucciate. Mettetele in un colapasta con abbondante sale grosso. Aggiungete una pressa sopra alle melanzane, coprendole con un coperchio. Poi attendete. Ogni tanto strizzatele e se necessario aggiungete altro sale. L’indomani prendete una pentola e portate a bollore acqua e aceto. Bollite le melanzane per 3 minuti. Scolatele e disponetele su un canovaccio. Quando saranno asciutte invasatele in vasi ben sterilizzati con l’aggiunta del vostro miglior olio.
Modo d’uso: le melanzane a filetti sono ottime nella puccia salentina. Un tocco di salentinità irrinunciabile per gli amanti del famoso panino gourmet pugliese, reso perfetto dall’abbondanza dei sottoli pugliesi!
Come si fanno i carciofini sott’olio, conserve pugliesi versatili (ottimi anche sulla pizza)
I carciofini sott’olio sono un’altra tipologia di conserve pugliesi molto gradite. Prendete dei carciofi pugliesi, puliteli e mondateli per bene, immergeteli in acqua e limone intanto che finite di pulirli tutti. Privateli delle foglie esterne, pulite il gambo, tagliateli a spicchi e privateli della barba. Quando li avete puliti tutti, sbollentateli nel consueto mix di acqua e aceto. Anche in questo caso 3 minuti sono sufficienti, devono rimanere chiarissimi e croccanti. Invasate come descritto sopra.
Modo d’uso: ottimi sulla pizza, sono perfetti anche come contorno di pesce o carne bianca al vapore.