I contadini del Salento conoscono a fondo le leggi di madre natura
I contadini del Salento custodiscono una lunga serie di saperi che ci piace non vada perduta. Ricordare chi eravamo ci aiuta ad essere persone migliori ed a non perdere di vista l’umiltà e la semplicità che contraddistingueva le generazioni passate. Inoltre, ci consente di mantenere quanto mai saldo e vivo il legame con madre natura. Sin dall’antichità, tutti i momenti di passaggio o di festa dei paesi e delle comunità erano strettamente legati all’avvicendarsi delle stagioni, all’inizio ed alla conclusione dei lavori agricoli, ai solstizi ed agli equinozi. E visto che siamo in autunno e che ci accingiamo a spostare le lancette dei nostri orologi, vediamo dunque come i contadini pugliesi si preparano al freddo.
I contadini del Salento in autunno hanno molto da fare, ecco cosa
Come sapete dall’equinozio d’autunno (il 23 di settembre) sino al solstizio d’inverno (22 dicembre) siamo in autunno. L’estate è ormai un ricordo lontano e la natura si prepara ad entrare in letargo. E’ una stagione molto intensa per i contadini del Salento, che hanno moltissimo da fare. Molti di essi hanno già arato i loro campi già ai primi di settembre ed hanno piantato i primi ortaggi invernali: rape, finocchi, radicchi e molto altro.
La vita contadina in Puglia scandisce le tappe dei momenti di convivialità
In autunno nelle vigne della Puglia e del Salento i contadini del Salento si dedicano alla raccolta delle uve che daranno vita agli strepitosi e pluripremiati vini pugliesi che ormai tutti sorseggiamo volentieri. Tradizionalmente, il primo vino o vino Novello è pronto per la prima metà di Novembre. A San Martino tutta l’uva diventa vino, dice il proverbio. In occasione di San Martino in Puglia si organizzano feste in famiglia per festeggiare l’arrivo del vino novello, si arrostisce della buona carne e si mettono le castagne nel camino acceso.
Quanto ai frutti, i contadini del Salento raccolgono le castagne ma anche le noci, l’uva da tavola e i melograni. I melograni sono i protagonisti di un piatto molto noto in Puglia, il grano dei morti, un piatto dolce che si prepara proprio con i chicchi di melograno e vincotto pugliese.
Le giornate autunnali sono tiepide e gradevoli e molti contadini del Salento e della Puglia si occupano anche di raccogliere la legna. Non c’è nulla di meglio di un bel camino acceso durante la stagione invernale, dove cuocere carne, patate e legumi proprio come si faceva un tempo. E magari, alla vigilia dell’Immacolata, proprio nel camino si farà qualche pittula.