La puccia salentina è uno street food del Salento decisamente gustoso, perfetto per un pranzo veloce o di qualità o per una cena casalinga non troppo impegnativa. E’ ormai noto e conosciuto non solamente in Puglia, dove lo annoveriamo tra i prodotti tipici pugliesi, ma anche fuori regione, dove è amato ed apprezzato un po’ da tutti. La puccia salentina è, insomma, un panino gourmet con una marcia in più. La sua consistenza è leggera e croccante e ricorda vagamente quella della pizza. Ed è, se vogliamo, una sorta di “cugino” dell’altrettanto famoso “cabbucio” siciliano. Vediamo insieme qualche idea in merito a come farcire la puccia salentina.
Come farcire la puccia salentina
Dapprima è necessario scaldare la puccia. Scaldare la puccia a dovere è fondamentale per ottenere un risultato all’altezza delle aspettative. Per fare ciò potete munirvi di piastra rovente oppure accendere il forno a 200 gradi. Attenzione però, la puccia è già cotta, dunque l’operazione richiederà in totale giusto tre o quattro minuti. Scaldare la puccia bene è fondamentale per consentirle di recuperare la sua fragranza originale. Gustare una puccia scaldata male significa non riuscire ad apprezzarne l’autentica bontà. Dunque, 3 – 4 minuti a temperatura alta, rigirando la puccia dopo due minuti, è l’ideale per ottenere il risultato ottimale. Attenti a non scottarvi: noterete che la puccia tenderà a gonfiarsi, è del tutto normale.
Puccia farcita con tonno
Una buona idea molto in uso nella città di Gallipoli è quella di farcire la puccia con il tonno ed i capperi. Potete aggiungervi anche qualche pomodoro secco e qualche acciuga e, se vi va, una fettina di formaggio. Questa farcitura della puccia è molto antica e ricorda quella tipica della vigilia dell’Immacolata. In Salento la vigilia dell’Immacolata si usa consumare la puccia, ma in quell’occasione spesso si tratta di un panino comune. Ad ogni modo, la farcitura che si usa in quell’occasione è proprio questa.
Puccia farcita all’ortolana
La puccia farcita all’ortolana è un altro grande classico. I prodotti tipici salentini includono una grande varietà di ortaggi, dunque potete farcire la vostra puccia alla salentina abbondando con ortaggi freschi o sottoli pugliesi. Tra gli ortaggi freschi non possono mancare pomodoro e rucola, tra i sottoli invece carciofini, melanzane a filetti, peperoni in agrodolce.
Puccia farcita con salumi
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I salumi piacciono molto ai bambini dunque non esitate a farcire la puccia per bambini con affettati come prosciutto e salame. Nella vostra potreste aggiungere funghetti o carciofini, e magari una fettina di mozzarella. Dopo aver scaldato la puccia, tagliatela a metà e posate subito la mozzarella su di essa. In questo modo la mozzarella prenderà calore e comincerà a fondere.
Puccia “salsiccia e friarielli”
In Salento c’è una grande tradizione in fatto di carne. Molto famose sono le salsicce preparate “a punta di coltello”, ovvero la cui carne viene lavorata e tagliata interamente a mano. Anche i friarielli, ovvero le cime di rapa pugliesi, abbondano in Salento. Da provare dunque questa puccia con salsiccia e friarielli, una specialità salentina davvero super.