Spesso sulle pagine del nostro magazine di enogastronomia abbiamo avuto occasione di raccontare storie di misteri e di fantasmi. Ci spostiamo oggi in quel di Modugno per conoscere più da vicino una processione alquanto misteriosa e spettrale, detta anche processione bianca. Una processione di fantasmi di monache di clausura che si svolgerebbe nei paraggi della chiesa delle “Monacelle”.
Il racconto dei testimoni
Secondo alcuni testimoni, più di una volta un vero e proprio corteo di fantasmi di monache di clausura è stato visto uscire dalla chiesa in questione. Una processione composta e solenne, carica di suggestione e mistero. Un evento unico nel suo genere, capace di trascendere le leggi della fisica tradizionale e di portare gli spettatori in una dimensione parallela, dove il tempo scorre più in fretta che nel resto del mondo.
In poche parole, gli orologi di chi ha avuto modo di assistere a questa inusuale e misteriosa processione avrebbero subito un’accelerazione tale per cui, una volta fatto ritorno presso le loro abitazioni, si sarebbero resi conto che era necessario riportare indietro le lancette.
Un ex convento dismesso è teatro di questa singolare processione
Come detto, la chiesa nella quale ha luogo questa processione è la chiesa detta delle Monacelle. Si tratta della chiesa di San Giuseppe, edificata sulla preesistente chiesa di Sant’Eligio. Dal 1519, accanto alla chiesa, sorge anche un monastero: il convento di monache dell’ordine delle Clarisse. Ai tempi le fanciulle che accedevano al convento in età davvero molto giovane. Accadeva che le famiglie meno abbienti inviassero le figlie più piccole o ultimogenite in convento al fine di fronteggiare la povertà. Di qui il nome di Monachelle o Monacelle. Il convento cessò la sua attività nel 1899 e dal 1941 in poi l’edificio, ormai dismesso, fu convertito a mercato ittico.
Ma ancora oggi, nelle sere d’inverno, qualche d’uno intento a passare di fronte alla chiesa ed all’ex convento incontra ancora questa singolare processione.