Differenza tra marmellata e confettura: chi la conosce?
differenza tra marmellata e confettura - La Terra di Puglia
Capita sovente di usare i termini marmellata e confettura in modo piuttosto indistinto e, per così dire, intercambiabile. Eppure, la differenza c’è, oltre che a livello di caratteristiche, anche a livello direttive e di legislazione. Scopriamo assieme la differenza tra marmellata e confettura. 

La differenza tra marmellata e confettura? La stabilisce la legge

Era il 1892 quando lo stato Italiano ha emesso un Decreto, il numero 401 dell’8 giugno per la precisione, che sanciva appunto la differenza tra questi due prodotti, tra marmellate e confetture, riferendosi chiaramente anche alle gelatine ed alle creme di marroni. Insomma, è stato deciso di mettere un pò d’ordine una volta per tutte. E non solo: in merito a marmellate e confetture, esiste anche una direttiva comunitaria ben precisa, dunque non è solamente lo stato Italiano, ma anche la stessa Comunità Europea a stabilire di fatto cosa sia una marmellata, cosa una confettura e via dicendo. E allora, entriamo nel merito.

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Che cos’è una marmellata?

Una marmellata è un prodotto fatto di zucchero e frutta, dove per frutta si intendono solamente agrumi. Di questi, si possono usare tutte le parti, come la scorza, la polpa ed il succo. Inoltre, per preparare una marmellata “a norma”, si tenga presente che per ogni kg di prodotto finale è necessario usare non meno di 200 gr di polpa di frutta e di questa 75 grammi come minimo devono provenire dalla parte centrale del frutto (la polpa, detta in gergo endocarpo). Insomma, cominciamo a capire che la differenza tra marmellata e confettura sta nel fatto che la marmellata è fatta di agrumi e soltanto di agrumi. Ma proseguiamo nel nostro approfondimento in merito alla differenza tra marmellata e confettura.

Che cos’è una confettura?

Proseguendo l’analisi della differenza tra marmellata e confettura, veniamo a quest’ultima. Una confettura è, invece, un prodotto nel quale uno o più tipi di frutta vengono portati ad avere una consistenza cosiddetta “gelificata”. La regola generale vuole che per un kg di prodotto finale si usino minimo 350 gr di frutta, con delle eccezioni. Per i ribes neri ne bastano 250 gr mentre per lo zenzero 150 gr. Un ultimo passo per conoscere la differenza tra marmellata e confettura arriva nel prossimo paragrafo: cos’è la confettura extra?

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Cos’è invece la confettura extra?

Una confettura extra è una miscela gelificata di polpa e zuccheri come la confettura, con la differenza che sono esclusi alcuni frutti, tra cui: mela, meloni, anguria, uva, zucca, prugne a nocciolo aderente, cetrioli, pomodori. Anche qui si possono usare uno o più tipi di frutta, ma per ogni kg di prodotto, bisogna usare non meno di 450 gr di polpa, anche in questo caso con le dovute eccezioni: 450 gr di frutta per i ribes neri e per la mela cotogna, 250 gr per lo zenzero. La confettura extra ci porta dunque a conclusione di questa spiegazione della differenza tra marmellata e confettura che, anche se i è potuta sembrare un pò “tecnica”, sarà d’aiuto per leggere le etichette quando vi trovate in un negozio di fronte a tanti interessanti vasetti di prodotti di questo genere o quando, navigando nella rete, deciderete di acquistare una marmellata online. 

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