Come tutti sapete la barriera corallina è un’incredibile formazione naturale subacquea tipica dei mari tropicali. Si tratta, volendo semplificare, di straordinarie “siepi” subacquee, a ridosso della costa, costituite da in primis coralli ma anche da altre forme di vita vegetale, che nel complesso prendono il nome di piattaforma carbonatica. La barriera corallina, proprio come suggerisce il suo stesso nome, si pone come una barriera tra il mare e la costa, così da proteggere i fondali antistanti la costa, laddove l’acqua è più bassa e ancora più calda, e preservare le specie che li popolano dalle aggressioni esterne. La notizia di oggi viene dalla Puglia e non dai mari tropicali. Anche in Puglia infatti è stata scoperta una barriera corallina! Vediamo la notizia nel dettaglio!
Barriera corallina in Puglia
Siamo in pieno mare Adriatico, davvero pochissimo al largo di Monopoli. A scoprire la barriera corallina in Puglia sono stati i ricercatori dell’Università di Bari – Dipartimento di Biologia. La barriera corallina in Puglia, che è lunga due chilometri e mezzo, è situata a poco meno di 50 metri di profondità. La profondità della barriera corallina tropicale è minore, mentre quella “nostrana” dunque è maggiore. Questo fatto fa sì che esse ricevano meno luce rispetto a quelle caraibiche, e dunque che siano meno colorate. La scoperta ha una grande valenza scientifica, a tal punto che la barriera corallina pugliese è stata resa nota al mondo della scienza sulla prestigiosa rivista scientifica Scientific Reports.
Cosa implica la scoperta di una barriera corallina in Puglia?
La scoperta della prima barriera corallina in Puglia ci fa comprendere che in primo luogo dobbiamo aver cura dei nostri mari perchè essi custodiscono dei tesori naturali dal valore inestimabile. In secondo luogo, sarà necessario capire se sia il caso di mettere a punto misure speciali per la tutela e la protezione della barriera corallina in Puglia. In terzo luogo, sarà necessario proseguire nelle ricerche del fondale marino antistante la regione, per capire se vi siano altre barriere coralline in Puglia oppure se questa che è stata trovata ora sia effettivamente molto più lunga, ed arrivi forse anche ad Otranto.