La pasta di mandorle è un classico dolce molto diffuso in tutta l’Italia meridionale, molto amato praticamente ovunque. La si prepara per dar vita a pasticcini belli da vedere e da regalare ma ovviamente anche da gustare, così come per realizzare decorazioni di torte più complesse, golosissime crostate e tante altre idee.
La ricetta della pasta di mandorle
La preparazione della pasta di mandorle richiede un pò di pazienza, soprattutto per il fatto che le mandorle vanno pelate una ad una. Vi sveliamo un piccolo trucco: vi basterà mettere le mandorle in ammollo per cinque minuti in acqua bollente, per rendere il processo di spellatura più agevole.
Dopodichè, non dovrete far altro che tritarle con l’ausilio di un mixer, con l’aggiunta dello zucchero e di un goccio d’acqua. Il rapporto ideale è 1 kg di mandorle / 800 gr di zucchero, ma potete variarlo leggermente secondo i vostri gusti. Otterrete il vostro panetto di pasta di mandorle, che potrete lavorare per ottenere le forme che meglio desiderate.
Fruttini di pasta reale
La pasta di mandorle, detta anche pasta reale, ben si presta a realizzare un altro classico della pasticceria italiana: ci riferiamo ai fruttini. I fruttini sono un classico salentino, dove vengono preparati con la varietà di mandorle “Filippo Cea”, meno oleosa e più compatta di quelle usate solitamente in Sicilia, Sardegna o Tunisia. Oltre che buoni da mangiare, i fruttini sono anche molto belli! Se provate a realizzarli in casa, ricordatevi di non colorarli con coloranti artificiali, ma usate piuttosto quelli naturali!