Taranto, l’Ilva continua a tenere banco
Vi abbiamo parlato, la scorsa settimana, degli sviluppi che si stanno portando avanti nella questione dell’Ilva di Taranto, e di come la VIA e il percorso di ristrutturazione dell’azienda, stiano ormai entrando nel vivo, per cercare di ridare un equilibrio tra diritto alla salute, a vivere in un ambiente non ostile all’essere umano, e quello al lavoro, considerando come entrambe queste due grandi questioni non possono essere ignorate né sottovalutate. E ora, proprio a questo proposito, il quartiere Tamburi di Taranto sarà al centro di questi interventi.
Il quartiere Tamburi: 5 mesi per risanarlo
Secondo le anticipazioni di Axa, l’azienda incaricata di dare il via ai lavori di bonifica, il percorso di risanamento del quartiere dovrebbe passare per cinque mesi di lavori, articolati nel corso di differenti fasi: il primo intervento, mira a sostituire 30 centimetri di terreno inquinato, compiendo la sostituzione con terra vergine con un processo di nebulizzazione per contenere le polveri. D’altro canto, si svolgerà anche una comunicazione efficace alla cittadinanza, sensibilizzandola sulle problematiche di natura ambientale. Riuscirà il quartiere Tamburi di Taranto a diventare un luogo un po’ meno inquinato e più vivibile per le prossime generazioni?