Un tesoro tra tradizione e storia: i trabucchi del Gargano
In un territorio bello dal punto di vista naturalistico, e ricco di natura e di biodiversità, la presenza dei trabucchi è testimonianza di un rapporto tra uomo e ambiente segnato dal rispetto reciproco e, soprattutto, dalla ricerca attraverso l’ingegno di tecniche per procurarsi il necessario per vivere limitando al minimo l’intervento umano nell’ecosistema: attraverso i trabucchi del Gargano, infatti, i pescatori locali erano capaci sostanzialmente di attendere l’arrivo dei banchi di pesci e, quindi, con le reti intervenire durante i movimenti a ridosso del litorale, approfittando del favore delle correnti.
Una legge per tutelare i trabucchi del Gargano
La nuova legge regionale punta sostanzialmente a riconoscere in questi trabucchi una componente di ambiente, paesaggio, storia e cultura degna di salvaguardia, prima di tutto con una tutela contro ogni tipo di danneggiamento o modifica non consentita, e quindi, a realizzare anche un vero e proprio censimento dei trabucchi esistenti e persino di quelli ormai scomparsi, e infine, prevede anche un intervento atto al restauro conservativo, recupero o ripristino, nonché le attività che si possono svolgere per compiere anche una valorizzazione di queste risorse del Gargano.