salento-ulivi-natura

Xylella nel Salento: un’inchiesta per trovare i responsabili

È notizia di questi giorni l’apertura di un’inchiesta, da parte della procura di Lecce, volta ad individuare i responsabili della grave problematica della xylella fastidiosa in Puglia, che tanto sta facendo discutere a livello nazionale e anche in Europa. Anche se al momento non è stata accertata l’origine di questa grave epidemia, secondo quanto reso noto dalla PM Mignone, che si occupa del caso, tra gli indiziati per questo grave problema c’è anche l’istituto agronomico mediterraneo, la cui sede è a Valenzano, ma che per legge avrebbe una condizione di immunità totale… Un’altra ipotesi al vaglio degli inquirenti, suggerirebbe un’importazione del batterio o dall’Olanda o dal Costa Rica.

Domenica delle palme senza ulivi

Avvicinandosi anche la celebrazione delle feste pasquali, proprio in questi ultimi giorni, è stato reso noto che in Salento non si distribuirà – come di abitudine – il classico ramoscello di ulivo, proprio per evitare una propagazione dell’epidemia attraverso le uova presenti tra le chiome. Se da una parte la problematica del batterio non inficia in alcun modo la qualità dell’olio, come sottolineato anche da Coldiretti, dall’altra ci si sta attivando nel territorio agendo con speciali potature, sarchiature e trinciature per tentare di arginare l’avanzata della xylella, che ormai preoccupa anche gli olivocoltori di tutta Italia…

LEGGI ANCHE  Scoperta nuova "barriera corallina" anche a Molfetta