Puglia, salute e buon gusto: il melograno
La sensibilità nei confronti di una nutrizione sana e del buon gusto, fa tanti seguaci in una terra ricca di sapori come la Puglia: ed è proprio qui che, oggi, concentriamo la nostra attenzione su una pianta molto importante, il cui frutto ha anche una caratteristica molto interessante, in un’epoca storica in cui le malattie di tipo degenerativo sono tra le cause di mortalità di milioni di individui. Stiamo parlando del melograno, un prezioso antiossidante che in Puglia si concentra in quantità record, considerando come all’interno del territorio regionale venga coltivato circa il 60 percento di tutti i melograni in Italia, con ulteriori incrementi in vista.
La Puglia e il melograno: i numeri di un vero record
La nostra regione, nel confronto nazionale per quanto riguarda la coltivazione del melograno, occupa come detto un posto di primo piano, e ciò anche in ragione del notevole quantitativo di produzione di questo frutto: stiamo parlando di circa 4000 quintali di melograni disponibili annualmente. A titolo di paragone, in Sicilia si trova il 35 percento della coltivazione, mentre che il resto è concentrato tra Lazio e Calabria. Nonostante la produzione sia elevata, a livello nazionale vi è necessità di importare i melograni: questa notizia è senz’altro interessante per i nostri produttori locali, che potrebbero approfittare di un mercato molto interessante.