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Un tour tra le riserve naturali in provincia di Brindisi

La scorsa settimana vi avevamo accompagnati alla scoperta delle riserve naturali presenti in provincia di Lecce, e oggi, per aiutarvi a scoprire qualcosa di nuovo durante le vostre vacanze in Puglia durante l’estate 2014, abbiamo deciso di spostarci nella provincia di Brindisi. Nel corso delle prossime settimane, vi presenteremo ovviamente anche le riserve naturali che si trovano nelle altre province della nostra regione, per permettervi di girare a 360 gradi nel nostro territorio, per comprenderne le differenze ed aiutarvi ad apprezzarlo – se possibile – ancor di più di quanto abbiate fatto fino ad oggi.

Le riserve naturali tra Brindisi e dintorni

La prima destinazione che vi proponiamo, è sicuramente anche quella più famosa: si tratta della riserva che si trova attorno a Torre Guaceto, in un’area meravigliosa, in cui convivono da una parte preziose dune, come del resto, macchia mediterranea, lecci ed altre forme vegetali degne di nota, mentre che le acque marine sono particolarmente limpide. L’area si estende attorno alla Statale 379. Un’altra location molto interessante è quella dell’Oasi del Parco del Cillarese: tra l’invaso artificiale e la zona pianeggiante circostante, si trovano interessanti habitat con avifauna degna di particolare attenzione. Altra meta interessante è quella della Salina di Punta della Contessa: in questo caso, bacini di acqua dolce, canali e dune creano l’habitat ideale per l’insediamento di specie interessanti dell’avifauna. Concludiamo segnalandovi quindi il Bosco di Cerano e il Bosco di Santa Teresa e dei Lucci: il primo è un luogo ricco di macchia mediterranea e lecci, nonché di una interessante biodiversità, mentre che, il secondo ospita sughera, macchia mediterranea e rare eriche.

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