La magia delle chiese rupestri di Puglia
Ci sono tesori della Puglia che spesso non vengono neppure nominati né mostrati ai turisti, come per esempio, le splendide Chiese Rupestri che si trovano all’interno dell’Altopiano delle Murge, e più precisamente nei centri di Fasano e di Monopoli, nei quali attraverso l’intervento di una fondazione ad hoc – la San Domenico – nonché con il coinvolgimento di attori del settore pubblico ed anche privato, è stato possibile intervenire a tutela di questi luoghi che, durante l’Impero Romano d’Occidente, erano luogo prescelto da religiosi provenienti da est che, entrando in contatto con il nostro territorio, hanno riprodotto l’arte delle chiese bizantine.
Le chiese rupestri pugliesi: luoghi di culto a ambienti di lavoro
Le chiese rupestri, con il passare del tempo, vennero però riconvertite a locali per il lavoro agricolo, tant’è vero che alcuni di questi divennero dei magazzini agricoli, dopodiché, in seguito all’abbandono di tante di queste attività rurali, gli stessi vennero lasciati al loro destino, intatti, conservando al di sotto di poco intonaco (o anche semplicemente della calce) delle testimonianze pittoriche in stile greco-latino. Grazie al Comune di Fasano ed alla Fondazione San Domenico, questi luoghi sono stati riportati allo splendore originale, attraverso restauri accurati. Sensibilizzare gli operatori turistici circa questo valore storico, significa gettare le basi per creare un turismo interessato alla storia pugliese.