Alla scoperta delle riserve naturali di Bari
Il nostro viaggio alla scoperta delle più belle ed affascinanti località naturali della nostra regione, dopo esser passato nelle scorse settimane tra le province di Lecce, quindi quelle di Brindisi e di Taranto, è giunto ora nella splendida terra della provincia di Bari, dove si trovano scorci di paesaggio a dir poco incantati, a cavallo tra colline, vegetazione e caratteristici edifici del nostro territorio. Siete pronti a seguirci tra Murgia e dintorni, per scoprire tutti gli angoli naturalistici più belli da visitare durante le vostre vacanze in Puglia?
Bari e le sue riserve naturalistiche
Partiamo subito col parlarvi del Parco nazionale dell’Alta Murgia: esteso per oltre 67000 ettari, sconfinante tra le province di Bari e BAT, è racchiuso nell’Alta Murgia, ed è un susseguirsi di vegetazione quasi da steppa, rocce bianchissime e macchia mediterranea, dove trovano l’habitat naturale un gran numero di specie faunistiche degne di nota, tra rettili, rapaci (falco grillaio), uccelli e mammiferi più grandi. Il Parco naturale Lama Balice si trova invece tra Bari e Bitonto: deve il suo nome proprio alla caratteristica lama, formatasi tra Ruvo di Puglia e Corato, dove il carsismo regala uno spettacolo splendido, con tanto di grotte protostoriche (le grotte Chianchiarello), nonché casali, masserie e chiese, e un’avifauna particolarmente interessante, grazie anche alla macchia mediterranea presente. Chiudiamo la nostra panoramica quindi sulla riserva dei laghi di Conversano e Gravina di Monsignore: qui sono le doline carsiche ad offrire uno spettacolo naturalistico meraviglioso, tra pascoli, oliveti e rocce.