La Puglia piange un campione: Pietro Mennea
Ci sono uomini che riescono a fare la storia per la loro determinazione e voglia di arrivare in alto nella vita, al di là di ogni ostacolo e difficoltà che possano esistere: un esempio di ciò è stato il grande atleta pugliese Pietro Mennea, morto proprio ieri a Roma. Questo grande protagonista pugliese dello sport, ha preso parte a ben cinque diverse olimpiadi: nell’edizione del 1980 di Mosca, seppe anche conquistare un preziosissimo primo posto nella competizione dei 200 metri piani.
Pietro Mennea: la storia di un vincente pugliese
La vita di Pietro Mennea inizia a Barletta nel 1952, dove il futuro campione si allena con le soluzioni originali di preparazione fisica del professor Vittori, grazie alle quali Mennea riesce a superare una delle difficoltà più notevole: allenarsi senza alcun tipo di impianto. Molto probabilmente il successo più indimenticabile di questo grande campione di Puglia, è stato il record nella corsa dei 200 metri – in 20 secondi 19 centesimi – che gli valse il record mondiale tra il 1979 (a Città del Messico, dove ottenne questo tempo) e il 1996, anno in cui questo primato venne infranto.