Un viaggio dell’anima a Leuca
La nostra destinazione di oggi, cari amanti & amici della Puglia, è una di quelle spettacolari: abbiamo infatti deciso di compiere un breve tour tra le località di Leuca e Gallipoli, raccontandovi a parole la magia del Finibus Terrae, laddove lo Ionio e l’Adriatico si corteggian lieti tra i flutti, creando un’atmosfera superlativa che è lo specchio della magia del Salento.
Santa Maria di Leuca è la prima tappa del nostro viaggio dell’anima: luogo storico che ha vissuto una fortuna grandiosa nei secoli, al punto tale da essere finita sotto dominazioni diverse – tra romanica, greca, messapica ed anche japigia – ebbe il suo posto anche all’interno dell’Eneide di Virgilio.
Il candore di questo luogo non poteva non diventarne toponimo, in effetti Leuca è termine di etimologia ellenica e sta a significare bianco: un simbolo inconfondibile lo sono indubbiamente le due torri di roccia bianca, eburnee, che si trovano nello splendido mare, capace di richiamare alla mente del visitatore tutta la grazia degli antichi gioielli in cui l’acquamarina trovava nell’avorio un connubio divino per sua natura.
In un gioco di chiari e di scuri così sublime come quello offerto dalle acque del mare di fronte a Santa Maria di Leuca, la mente non può che scivolare lontano in giorni spensierati, alla ricerca del respiro della storia, che in questo luogo è grandioso e profondo, e porta con sé tutti i misteri di un passato ricco di avvenimenti.