Interviene anche l’Europa per l’Ilva di Taranto
Arrivano buone notizie dall’Europa per tutti coloro i quali hanno a cuore il futuro dell’Ilva di Taranto, considerando che la Commissione Europea si sta interessando al settore siderurgico europeo e, secondo le previsioni del vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, l’esecutivo interverrà entro giugno con un vero e proprio piano per la siderurgia europea, per evitarne il declino. Ma la notizia più importante, relativamente all’Ilva di Taranto, è l’intervento da parte della Banca Europea degli Investimenti, che metterà le garanzie finanziarie per effettuare gli interventi di risanamento e ristrutturazione.
Le istituzioni europee a sostegno dell’Ilva di Taranto
Dal canto loro, le istituzioni europee hanno manifestato l’intenzione di offrire un sostegno finanziario – attivato dalla BEI – per creare le premesse per il raggiungimento di uno sviluppo ecosostenibile e, soprattutto, che garantisca maggior competitiva sul mercato. L’Unione Europea, poi, dovrebbe intervenire per quanto riguarda gli aiuti di Stato, in modo particolare per gli incentivi sui costi energetici, sulle norme dell’importazione nel settore siderurgico e attraverso i fondi della BEI per le ristrutturazioni.