Riapre il Museo Nazionale Archeologico di Taranto
La Puglia è terra di grande e profonda cultura, con testimonianze storiche appartenenti ad epoche remote disseminate tra le località della regione, come del resto si può facilmente intendere prendendo nota dei tanti musei presenti: uno di questi è il Museo Nazionale Archeologico di Taranto, detto MarTa, che ha riaperto i suoi battenti nelle scorse settimane, dopo esser stato chiuso per effettuare dei lavori di ampliamento per rendere più estesa la superficie espositiva al suo interno.
Il MarTa: l’universo pugliese sotto gli occhi dei visitatori
Gli appassionati di archeologia non possono certo farsi mancare un bel giro tra le meraviglie del mondo apulo conservate al MarTa, per esempio gustando la Tomba degli Ori di Canosa, come del resto, prendendo nota della preziosa esposizione dedicata ai corredi della necropoli tarantina collocabile nel periodo compreso tra il IV e il III secolo a.C. o, infine, la preziosa esposizione dedicata all’epoca romana, al cui interno sono presenti mosaici e sculture pregiate, nonché il ritratto di Augusto capite velato.