L’Acquedotto ottiene un finanziamento di 150 milioni dalla BEI
A Natale siamo tutti più buoni, oppure no? Il regalo natalizio della BEI, la Banca Europea degli investimenti, alla Puglia è di quelli veramente memorabili: l’istituzione finanziaria comunitaria ha infatti deciso di erogare un prestito pari a ben 150 milioni di euro per lo sviluppo dell’Acquedotto Pugliese. Attraverso l’erogazione di questo finanziamento, la società che gestisce l’acquedotto dovrà occuparsi di effettuare degli interventi di miglioria mirati alle infrastrutture, riduzione di perdite, incremento del quantitativo e della qualità dell’acqua, per un complessivo miglioramento dell’offerta del servizio idrico.
La BEI: interventi di finanziamento mirati
Con questo intervento pari a ben 150 milioni di euro, la BEI agisce nuovamente nel settore idrico del Mezzogiorno: il precedente fu nel 1999, quando l’istituzione finanziaria comunitaria erogò ben 36 milioni di euro per il sistema idrico di Palermo. Protagonisti di questo nuovo accordo sono stati Dario Scannapieco – vicepresidente della BEI, responsabile per i mercati dell’Europa del sud-est, l’amministratore dell’Acquedotto Pugliese Gioacchino Maselli e il Presidente della Puglia Nichi Vendola. Sempre secondo quanto affermato dal vicepresidente della BEI, l’istituzione interverrà nel corso del prossimo anno a sostegno dell’economia del Mezzogiorno, unitamente a banche locali.