Il Concertone della Notte della Taranta 2012
Si è svolto sabato sera il prezioso appuntamento con il Concertone della Notte della Taranta 2012 che, anche quest’anno, non ha mancato di regalare incredibili emozioni ai 100.000 presenti nella piazza dell’ex Convento degli Agostiniani di Melpignano, in una quindicesima edizione segnata dalla presenza sul palco di Goran Bregovic in qualità di maestro concertatore, abbigliato con un vestito bianco, che ha unito l’arte serba e croata, con due formazioni musicali distinte. Sul palco c’è stato anche spazio per l’arte, con le sculture di Mimmo Paladino che sono diventate delle preziose luminarie per mano di Lucio Mariano.
Il Concertone tra tradizione e innovazione
Sul palco del Concertone della Notte della Taranta 2012 c’è stato tanto spazio anche per la musica tradizionale salentina ma non solo, con l’omaggio, ad esempio, de Le Mondine di Novi in un ideale abbraccio solidale con l’Emilia. Tra le tarante proposte dai vari maestri susseguitisi sul palco – prima Mauro Pagani, quindi, Ludovico Einaudi – alla fine è stato il turno di Goran Bregovic che, tra l’altro, durante il Concertone ha proposto pezzi come Ederlezi, Hopa Cupa per poi concludere con Bella Ciao. Proprio il famoso brano simbolo della Resistenza, sarà oggetto del prossimo lavoro discografico dell’artista balcanico che ha deciso di effettuare un percorso attorno al tema della Resistenza per il suo prossimo album.