Una cosa semplice come un parcheggio sembra essere gestito in modo disordinato. Accedere all’aeroporto di Brindisi era già complicato a causa del fatto che non sempre si rispettano le regole del buon parcheggio, inoltre ci si mettono anche i “limiti” di accesso ai parcheggi stessi.
E’ possibile accedere ai parcheggi antistanti gli ingressi Partenze e Arrivi ritirando obbligatoriamente un biglietto per il parcheggio, che se superati i 15 minuti si paga 1€ l’ora.
Aldilà del prezzo o dell’uso che si fa dei parcheggi nemmeno questo metodo sembra funzionare, viste le code che si formano, ma soprattuto le persone che per non aspettare all’interno dei parcheggi per paura di sforare il quarto d’ora rimangono fuori dall’aerea aeroportuale disponendosi e parcheggiando sulle strade antistanti comprese le rotonde, causando un problema di sicurezza per la circolazione, per non dire vergognoso agli occhi dei turisti.
Per concludere in modo semplice proponiamo di non essere troppo avidi e di pensare piuttosto all’organizzazione e non ai soldi !!!
E’ molto bella l’idea del parcheggio Kiss & Fly, dopo 20 minuti si paga 1€ ad ora. Per la zona antistante alle partenze ed arrivi però bisognerebbe pianificare qualcosa più adatto alla popolazione indigena che non vorrebbe pagare solo per aspettare un proprio parente. Magari proponiamo di aumentare i tempi a 30/40 minuti, in modo da dare l’opportunità a chi magari arriva in anticipo, di uscire e rientrare dopo che è passata la mezz’ora, in questo modo non si rende in sostanza obbligatorio, anche perché il tempo di scendere dalla macchina ed entrare in aeroporto, il quarto d’ora è già passato.