Bari diventa città del cinema indipendente e di qualità. Il BiFest, Bari International Film &Tv Festival, porterà dal 22 al 29 gennaio presso il Teatro Petruzzelli di Bari una serie innumerevole di appuntamenti cinematografici, con la presentazione di 308 titoli tra lungometraggi, documentari e corti, nazionali ed internazionali. Il Bifest nasce sulla scia del celebratissimo Sundance Film Festival americano, da decenni l’ evento di maggior rilievo nell’ambito del cinema indipendente statunitense e internazionale: in comune Bifest e il Sundance Film hanno la settimana dal 22 al 29 gennaio, durante la quale appunto, contemporaneamente si terrano i due festival dedicati alla settima arte.
Durante il Bifest quattro sono le sezioni competitive riservate al cinema italiano, in gara titoli come Sorelle mai di Bellocchio, La nostra vita di Luchetti e Noi credevamo di Mario Martone. In concorso le opere prime La pecora nera di Ascanio Celestini e Into Paradiso di Paola Randi. Interessantissime le due retrospettive dedicate rispettivamente a Domenico Procacci – ‘La Fandango per il cinema italiano – e a Giuseppe Tornatore. La presentazione di questa terza edizione del BiFest è avvenuta alla Casa del Cinema di Roma, con la presidenza di Ettore Scola, e la presenza del direttore artistico Felice Laudadio, dell’ organizzazione Apulia Film Commission, e del governatore della Regione Puglia Nichi Vendola, che si è detto ovviamente orgoglioso di un evento del genere, in un momento in cui la cultura è veramente regredita all’ultimo posto tra gli interessi di questo Paese. Quasi tutti gli appuntamenti con le proiezioni dei film sono aperte al pubblico, per prenotazioni ci si può rivolgere al Teatro Petruzzelli.